Una stagione iniziata con poco entusiasmo nonostante il cambio di proprietà, una squadra che non riesce a decollare e che ha visto già cambio di guida tecnica. Il Catanzaro, squadra calabrese militante in serie C1 è al centro delle attenzioni degli organi federali insieme alla compagine campana dell'Avellino attualmente impegnata nel campionato di cadetteria. Il capo d'accusa sarebbe legato al tentativo di 'combine' del risultato di una gara disputata tra le due formazioni, un sospetto che sembra essere avvalorato da prove che hanno fatto propendere al deferimento.

Un giudizio da parte del Tribunale Federale Nazionale che dovrebbe essere emesso entro la giornata del prossimo 15 dicembre, una data importante che potrebbe cambiare il futuro prossimo di entrambe i club.

Catanzaro, rischio esclusione

Per i giallorossi la situazione non sembra essere facile. Secondo quanto sembrerebbe emergere per il catanzaro ci sarebbe una accusa di responsabilità diretta ed oggettiva, che fa seguito ai capi di accusa rivolti all'ex presidente Giuseppe Cosentino, al direttore sportivo Armando Ortoli e al calciatore Andrea Russotto, tutti e tre impegnati secondo le ipotesi nel provare a variare il risultato della gara contro gli Irpini. Una situazione che potrebbe portare nel migliore dei casi ad una penalizzazione in termini di punti di tipo afflittivo da scontare nel campionato in corso, ma visti i precedenti casi, tutto potrebbe far pensare ad una possibile e non tanto remota ipotesi di una vera e propria esclusione dal campionato attualmente in corso d'opera.

In questo senso, la serie C1 ha visto già l'esclusione di un nobile club, anche se per situazioni differenti come il Modena, una situazione che andrebbe poi a influenzare anche il campionato di Serie B che vede la presenza dell'Avellino, squadra anch'essa inserita nel futuro giudizio degli organi preposti. Una situazione che si trascina ormai da diversi mesi, un susseguirsi di voci che dovrebbero avere termine prima delle festività.

In caso di conferma dell'accusa potrebbe essere sancita la parola fine sul calcio catanzarese già alle prese nel corso dei mesi con problemi societari che ne hanno minato l'esistenza. Occorrerà ora attendere prima di poter valutare la tesi della parte difensiva e vedere se nella giornata del 15 dicembre gli organi accetteranno la tesi delle società o decideranno, prove alla mano, di applicare la pena prevista.