Si sono conclusi i primi due turni dei quarti di finale della Coppa Italia: all' Olimpico, la Lazio di Inzaghi gioca una gara di grande solidità, e riesce a battere di misura la Fiorentina di Pioli, che ancora deve trovare in questa stagione la giusta continuità, soprattutto nella fase difensiva: i Viola infatti creano buone occasioni in avanti, ma alcuni svarioni della retroguardia costano alla squadra toscana l'eliminazione dalla coppa nazionale. La Lazio sblocca la partita dopo soli cinque minuti: è il solito Milinkovic Savic ad inventare per Lulic, che dopo essersi fatto beffa di Bruno Gaspar, batte Dragowski con un rasoterra che trova l'angolino.

Pochi minuti dopo Caceido ha l'occasione per raddoppiare, ma Gaspar salva la sfera sulla linea di porta. Per tutta la prima frazione i biancocelesti dominano il campo, e gli ospiti cercano di chiudersi come meglio possono per difendere la propria porta. Nella ripresa finalmente si rivede anche la Fiorentina: al minuto 65 Strakosha si supera sul tiro di Chiesa, deviando il pallone in angolo. La gara comincia a scorrere via a ritmi sempre più alti, con le due squadre che si allungano, rischiando qualcosa in difesa; dopo gli ultimi assalti dei Viola, al 94° Damato manda tutti negli spogliatoi: gli uomini di Inzaghi conquistano la quarta semifinale in sei anni , in cui sfideranno il Milan.

Sarà Milan- Lazio la prima semifinale di Coppa Italia

Stavolta si tinge di rossonero il derby della Madonnina: al Meazza, il Milan di Gattuso vendica la sconfitta di novembre, ed elimina l'Inter di Spalletti, che subisce il terzo KO di fila tra campionato e coppa. Non è stata una grande gara dal punto di vista dello spettacolo, le due squadre hanno cretao poco : i neroazzurri erano partiti meglio, trovando il gol grazie alla sfortunata deviazione di Antonio Donnarumma su un tiro cross di Perisic: l'arbitro però, dopo aver consultato il VAR, annulla tutto per posizione di offside di Ranocchia, che partecipa all'azione nata dal mancino di Perisic.

Dopo il grande pericolo, i rossoneri ispirati da Suso, creano più dio qualche brivido alla porta di Handanovic. Nella ripresa le due squadre producono soltanto un'occasione per parte: prima Suso colpisce la traversa, poi Joao Mario da due passi spara la sfera addosso a Donnarumma. Dopo 4 minuti di extra time, si va ai supplementari: inspiegabilmente l'Inter scompare dalla gara, ed il Milan ne approfitta al 104°; Suso, sempre lui, inventa per il subentrato Cutrone, che con il piattone al volo batte Handanovic e regala ai tifosi milanisti il passaggio alle semifinali.

La prossima settimana conosceremo le altre due semifinaliste: il Napoli ospiterà al San Paolo l'Atalanta di Gasperini; mentre allo Stadium andrà in scena il derby della Mole tra la Juventus, che si è aggiudicata il trofeo negli ultimi tre anni, ed il Torino, che dovrà fare a meno di Andrea Belotti, ai box a causa di un problema al ginocchio destro.