Il 26° turno del nostro campionato parte dal Dall'Ara di Bologna, dove gli uomini di Donadoni, grazie ad una super prestazione di Mattia Destro battono senza troppi patemi d'animo il Genoa di Ballardini, reduce da tre vittorie consecutive. I padroni di casa passano in vantaggio al quarto minuto della ripresa, con il tap-in sotto porta di Destro, autore anche dell'assist al 72°, che porterà al raddoppio di Falletti.

Manita partenopea a Cagliari, fenomenale Milinkovic Savic, Roma inguardabile, risorge il Milan

A San Siro, l'Inter di Spalletti vince ma non convince contro un Benevento sempre pericoloso per almeno 60 minuti.

Le streghe disputano un ottimo primo tempo, ed a inizio ripresa si vedono non concedere un rigore sacrosanto. I neroazzurri ne approfittano poco dopo: sugli sviluppi di una punizione, Skriniar di testa porta in avanti i suoi e scaccia l'incubo di una beffa clamorosa. Dopo soli 3 minuti, è capitan Ranocchia a siglare il definitivo 2-0 che porta la squadra milanese al quarto posto.

Torna alla vittoria la Spal, che allo Scida di Crotone batte i padroni di casa in una gara dalle mille sfaccettature: Antenucci porta subito in vantaggio gli ospiti, che però vengono riacciuffati da Budimir. I biancocelesti però reagiscono subito, siglando 2 reti in 9 minuti con Simic e Paloschi. Nel finale gli Squali la riaprono sempre con Budimir, ma gli ultimi assalti rossoblu si infrangono sul muro ferrarese.

Al Franchi di Firenze, la Fiorentina ha la meglio sul Chievo di Maran, in caduta libera: dopo 6 minuti Biraghi apre le marcature con un missile mancino da fuori area, mentre i gli ospiti non riescono mai a rendersi pericolosi. L'unica occasione clivense arriva al 87°, ma la conclusione di Pellisisier viene deviata sul fondo.

Vince dominando la Lazio, che al Mapei Stadium ha vita facile contro un Sassuolo mai veramente in partita: il fenomenale Milinkovic Savic apre le danze dopo sette minuti, Immobile raddoppia alla mezz'ora dagli undici metri mentre al 46° è ancora il serbo a calare il tris biancoceleste. La squadra di Inzaghi si porta al terzo posto della classifica, e sabato alle 18 ospiterà all'Olimpico la Juventus.

Può sorrider finalmente il Verona di Pecchia, che al Bentegodi riesce a tenere a bada il Toro di Mazzarri: Valoti porta gli scaligeri in vantaggio al 12°, ma ad inizio secondo tempo Niang firma il pari granata. L'Hellas però continua ad attaccare con tenacia, e a 13' dalla fine trova il gol che vale 3 punti, sempre con Valoti che in tap in batte l'incolpevole Sirigu.

Una Samp compattae decisa, regola al Ferraris l'Udinese di Oddo: Silvestre sigla l'1-0 blucerchiato, mentre nella ripresa Duvan Zapata si fa 50 metri palla al piede, crossa al centro per l'accorrente Quagliarella, ma la sfera prende una strana traiettoria e s'insacca nel set alla sinistra di Bizzarri. Poco prima del triplice fischio un tiro di Ali Adnan viene deviato da Silvestre alle spalle di Viviano, ma non c'è più tempo per un ultimo assalto bianconero.

Viene rinviata la gara tra Juve ed Atalanta: sotto uno Stadium interamente coperto di neve, l'arbitro è costretto a rinviare la sfida, che si disputerà con ogni probabilità il 14 marzo.

All'Olimpico, crolla la Roma di Di Francesco, che viene battuta da un ottimo Milan: i giallorossi tirano una sola volta in porta nel primo tempo con Under, e subiscono la rete dello 0-1 dopo 3 minuti dall'inizio della ripresa. La rete del vantaggio rossonero porta la firma del solito Cutrone, che sguscia alle spalle di Manolas e infila Alisson. La squadra di Gattuso domina il campo e al 74° riesce a raddoppiare grazie al colpo sotto di Calabria, lasciato completamente libero dalla difesa romanista.

Un grandissimo Napoli travolge infine il Cagliari alla Sardegna Arena nel monday night: Callejon, Mertens, Hamsik, Insigne e Mario Rui firmano la manita azzurra, che consente alla squadra di Sarri di portarsi momentaneamente a +4 dalla Juventus seconda.

Sabato prossimo, la capolista affronterà al San Paolo la Roma, in un turno di campionato pieno di big match: oltre alla sfida tra partenopei e capitolini infatti, la prossima giornata vedrà lo scontro tra la Lazio e la Juve e l'attesissimo derby di Milano.