Andiamo a leggere le pagelle di Juventus Genoa, coi voti della partita dello Stadium assegnati al Grifone. A Torino è finita 2-0 per i bianconeri, grazie ad una magia di Paulo Dybala nel primo tempo e ad un tiro ravvicinato di Higuain nella ripresa.
Juventus Genoa: le pagelle del Grifone
Genoa (5-3-2):
Lamanna 6,5 Incolpevole sui gol subiti, compie una bella parata nel primo tempo.
Biraschi 6 Fa quel che può, con grinta e abnegazione.
Rossettini 5,5 Primo tempo dignitoso, fatica più del previsto nella ripresa.
Gentiletti 5,5 Cala nel finale di gara, concedendo una punizione in zona pericolosa alla Juventus.
Lazovic 5,5 Si fa apprezzare in fase difensiva, manca il suo apporto in ripartenza. (61' Ricci 5 sembra ancora acerbo per giocare a certi livelli. Non ha convinto).
Brlek 6,5 Tanta corsa e voglia di fare. Il centrocampista rossoblu riesce a farsi apprezzare allo Stadium.
Cofie 6 Si limita al compitino e non sfigura. Prestazione sufficiente.
Omeonga 6,5 Propositivo e agguerrito. Elemento utile alla causa e con notevoli margini di crescita.
Laxalt 5,5 Non è al massimo della forma e si vede. Prestazione tra luci e ombre per l'uruguaiano.
Galabinov 5,5 Uno squillo pericolosissimo nella ripresa non basta per la sufficienza. Si batte come può, la difesa della Juve lo argina senza fatica. (77' Giuseppe Rossi 6 Ok la prima. Tutti gli sportivi sono felici per il suo ritorno in campo dopo l'infortunio)
Centurion 5 Un pesce fuor d'acqua.
Altra prestazione opaca per l'argentino. Il suo talento dov'è finito? (72' Pellegri 6 Sgomita in attacco, apprezzabile lo spirito)
Allenatore: Davide Ballardini 6,5 Il suo Genoa è uscito dallo Stadium a mani vuote, senza perdere mai la dignità. Prestazione incoraggiante a livello corale. La differenza tecnica è stata decisiva.
Juventus Genoa 2-0, Coppa Italia: la cronaca della partita
Al termine di una partita giocata prevalentemente in difesa, il Genoa si è arreso ad una magia di Paulo Dybala nel primo tempo e ad una giocata ben calibrata di Gonzalo Higuain. Il Grifone ha ben figurato dal punto di vista difensivo, dimostrando grande compattezza e concentrazione.
Poca lucidità in attacco: Centurion sciupa nella ripresa, Galabinov mette i brividi a Szczesny. Troppo poco per pungere la vecchia signora. Il rigore non concesso al Grifone dopo la consultazione del VAR ha infastidito parecchio il popolo rossoblu. Scelta poco ponderata dal parte dell'arbitro, arrivata dopo le lamentele di Massimiliano Allegri.