L'Inter non sa più vincere. E' questo quello che emerge dalla trasferta di ieri sera allo stadio Artemio Franchi, dove i nerazzurri hanno impattato per 1-1, con il pareggio dei viola arrivato al 93' con Giovanni Simeone dopo che il capitano Mauro Icardi aveva portato in vantaggio la propria squadra al 55'. Una partita brutta, con poche occasioni da entrambe le parti e con il raddoppio mancato in due occasioni in maniera clamorosa da parte prima di Borja Valero e poi da Antonio Candreva.

Un match che ha messo in mostra per l'ennesima volta i limiti della rosa a disposizione del tecnico, Luciano Spalletti, che ha dovuto adattare come centrale di difesa Davide Santon a venti minuti dalla fine, quando Ranocchia è stato costretto ad alzare bandiera bianca per l'infortunio alla schiena che lo aveva messo quasi ko già durante la partita contro la Lazio della settimana scorsa.

Al termine del match ha rilasciato dure dichiarazioni il capitano, Mauro Icardi, ai microfoni di Inter Tv, strigliando i compagni e spiegando il motivo per il quale l'Inter non sa più vincere (l'ultima vittoria il 2 dicembre contro il Chievo Verona per 5-0). Queste le sue parole:

Diciotto reti su venti partite giocate: "Non mi piaccioni questi gol che, alla fine, portano poco o nulla alla squadra".

Grande gol: "E' stato bravo Joao Cancelo a mettere in mezzo un grande cross, sono riuscito a prendere il tempo al difensore poi dopo la parata del portiere la palla è rimasta lì, ma è una rete che non porta nulla".

Il pari subito nei minuti di recupero: "Eravamo stati bravi e fortunati a passare in vantaggio e quando succede ciò bisogna essere cattivi, lottare e tirare fuori il carattere e probabilmente è mancata questa dote".

Giocare per la squadra: "Io cerco di fare al meglio ciò che mi chiede il mister, cercando di aiutare la squadra. Ad un certo punto sia Ranocchia che un altro calciatore stavano male e così sono andato dal tecnico a chiedere come disporci".

L'Inter non riesce più a vincere: "Fino ad ora ne abbiamo vinte tante ma, probabilmente, ci è mancato lo spirito, la voglia, il voler lottare per la squadra.

Quando vengono a mancare queste doti se ne risente, sia durante la partita sia negli allenamenti. Abbiamo tempo, però, per rimettere a posto questi particolari alla ripresa. Sarebbe stato un bene se la sosta fosse arrivata a Natale, ma cercheremo di tornare al meglio della forma visto che alla ripresa avremo una partita molto importante contro una grande squadra".