L'Inter e Javier Pastore, sembrava una storia chiusa, soprattutto dopo che la società nerazzurra è riuscita a chiudere per Rafinha. Invece negli ultimi giorni la pista si è ravvivata, tanto che il club avrebbe raggiunto anche un accordo di massima con il trequartista argentino per un ingaggio pari a 4 milioni e mezzo di euro a stagione. E se il calciomercato italiano delle pulci ha avuto qualche sussulto, lo si deve certamente alla Beneamata i cui dirigenti stanno facendo il possibile per accontentare Luciano Spalletti. Tra le notizie ufficiali, infine, c'è un importante rinnovo in difesa con quello che, a tutti gli effetti, è tra i ragazzi più promettenti del vivaio interista.

Inter-Pastore, i dettagli della trattativa

Al Paris Saint Germain fanno finta di nulla. Le voci di mercato non possono distrarre la squadra e Pastore è ancora un giocatore del club transalpino. Unai Emery, pertanto, lo ha regolarmente convocato per la sfida contro il Montpellier. L'agente del giocatore, Marcelo Simonian, avrà presto un confronto con la società per capirne le reali intenzioni, l'Inter sta alla finestra e ha già fatto le opportune mosse, convincendo il diretto interessato sulla bontà della scelta qualora davvero dovesse tornare nel campionato italiano. Per quanto riguarda i termini del suo trasferimento, la dirigenza nerazzurra chiede il prestito oneroso con diritto di riscatto, ma il PSG intende monetizzare subito la sua cessione ed a queste condizioni l'affare non si può fare.

Tuttavia le ultime notizie danno Lucas Moura con le valigie in mano, direzione Londra dove lo attende il Tottenham. Se il club inglese acquista il centrocampista brasiliano versando nelle casse parigine 25 milioni di euro, allora la società francese potrebbe anche aprire alle richieste interiste. L'impressione è che la questione potrebbe restare in bilico fino all'ultimo giorno utile prima della chiusura di tutte le trattative.

Ma proprio dalla Premier potrebbe arrivare una spinta per chiudere un affare che a Milano tengono in piedi da mesi.

Brozo verso la Premier League

Dopo aver ceduto Joao Mario al West Ham, c'è un altro giocatore dell'Inter che potrebbe prendere il volo oltre la Manica. Si tratta di Marcelo Brozovic per il quale si sarebbero fatte avanti tanto l'Arsenal quanto l'Everton; sulle sue tracce c'è anche il Siviglia, ma il centrocampista croato avrebbe preferenze nei confronti della Premier e dell'Arsenal in particolare, soluzione a lui certamente più gradita.

Per Suning la cessione di Brozovic sarebbe la ciliegina sulla torta per raggiungere quella plusvalenza che permetterebbe di rimuovere i vincoli del Fair Play Finanziario. Del resto era chiaro fin dall'inizio che la società avrebbe dovuto fare importanti operazioni in uscita e, in tal senso, i maggiori indiziati a lasciare Milano erano proprio Joao Mario ed il croato. La cessione di Brozovic è indubbiamente la chiave di volta per chiudere l'affare Pastore senza intaccare un bilancio che la proprietà cinese dell'Inter sta risanando con alcune brillanti operazioni finanziarie.

Il rinnovo di Vanheusden

Intanto il club ha blindato il promettentissimo difensore belga Zinho Vanheusden. Il giocatore classe '99 è stato davvero sfortunato in questa stagione, compromessa prima di iniziare dal grave infortunio patito lo scorso settembre nel match di Youth League contro la Dinamo Kiev.

Vanheusden, che gode di una certa considerazione da parte di Luciano Spalletti, sta recuperando dopo la rottura del crociato del ginocchio sinistro ed ha appena rinnovato con l'Inter fino al 30 giugno 2022. Un elemento di prospettiva sul quale la società crede fermamente.