La vittoria del Napoli a Bergamo è passata in secondo piano. A fare notizia è ancora una volta Maurizio sarri, che ha aperto l'ennesimo dibattito polemico.

La cattiva abitudine di lamentarsi sempre

Maurizio Sarri è uno degli allenatori migliori in circolazione. Ma spesso non si parla di lui per questa qualità, bensì per le continue polemiche. Lanciare provocazioni e creare polemiche sta diventando una cattiva abitudine per l'allenatore toscano. L'ultima in ordine di tempo domenica, dove invece di godersi i tre punti del suo Napoli, ha pensato bene di lanciare l'ennesimo sassolino affilato.

Questa volta nel mirino del tecnico, il calendario di Serie A dei prossimo mesi. Si avete capito bene, proprio il calendario: quel calendario, che nei prossimi mesi vedrà il Napoli scendere in campo per otto volte dopo la Juventus. E secondo l'allenatore toscano, questo è da considerarsi uno svantaggio per la sua squadra. In quanto sempre secondo Sarri, mette più pressione alla sua squadra. Morale della favola, questa polemica si sta rivelando inutile. Invece di creare polemiche inutili, bisognerebbe godersi questo campionato avvincente. In cui i partenopei, al momento si trovano in testa alla classifica, con un punto di vantaggio sui bianconeri. A dimostrazione della maturità raggiunta dal Napoli, che sta dando parecchio filo da torcere alla Juventus.

Tornando alle polemiche di domenica, Maurizio Sarri non è la prima volta che lancia provocazioni. Come dimenticare l'uscita a vuoto dopo la sconfitta in Coppa Italia contro l'Atalanta, in cui dichiarò che bisognerebbe cambiare le regole e invece di tre sostituzioni, bisognerebbe averne a disposizione cinque. Più che una proposta, una scusante dopo l'eliminazione dalla coppa.

Un altra famosa polemica dell'allenatore, è quella sul fatturato. Più che una polemica un tormentone infinito e senza senso, in quanto nel calcio di oggi si sa che non si vince con il fatturato. Ma si vince con una programmazione giusta, mirata sia al presente che al futuro. Un esempio giusto è l'Atletico Madrid, che nonostante un budget di molto inferiore alle grandi di Spagna, negli ultimi anni è riuscito a trionfare in campionato.

Oltre al trionfo in campionato, da non dimenticare le due finali di Champions negli ultimi anni. E poco importa se le finali sono state perse, conta la dimensione raggiunta dalla squadra di Simeone. Questo per dire che non si vince con budget e fatturato, non a caso il Napoli di quest'anno sta dimostrando di poter competere per lo Scudetto.

Allegri risponde stizzito alle lamentele di Sarri

In Italia si sa, che le polemiche nel mondo del calcio sono all'ordine del giorno. La cosa che lascia basiti è che nessuno in questo mondo fa qualcosa per stopparle una volta per tutte. L'ultima polemica di Sarri nel dopo gara di Bergamo, è di quelle che fanno discutere. A Max Allegri, rivale per la lotta scudetto con la sua Juventus, sono saltati i nervi.

Tra una domanda e l'altra dei giornalisti, l'allenatore bianconero ha sbottato. Rispondendo all'allenatore partenopeo, in questo modo: se il Napoli non fosse stato eliminato dalla Champions, avrebbe giocato prima come la Juventus. Una risposta piccata quella di Allegri, poco propenso a fare polemica ultimamente. Il calcio è uno sport meraviglioso ed è sbagliato creare tensioni con provocazioni sterili. Dopo questa settimana discussa, speriamo si torni a parli sempre più spesso di calcio giocato.