Nonostante la vittoria nel Mondiale per Club di poche settimane fa, il Real Madrid sta vivendo un momento di forma poco esaltante. La squadra madrilena attualmente si trova al quarto posto, a -14 dalla vetta e la panchina di Zidane non è più intoccabile come a inizio anno. Finora in campionato il Real Madrid ha deluso

Un campionato fin qui deludente

Il campionato del Real Madrid finora è stato al di sotto delle aspettative. Troppi i punti lasciati per strada, che sono costati agli uomini di Zidane la fine anticipata della corsa al titolo. Attualmente i Blancos si trovano a -14 dalla vetta e hanno una gara da recuperare, ma un eventuale vittoria cambierebbe poco o niente nella lotta al titolo.

Recuperare 14 o 11 punti a questo Barcellona è quasi impossibile, gli uomini di Valverde finora sono imbattuti in campionato, con 14 vittorie e soli 3 pareggi. Il 23 dicembre si è disputato il Clasico al Bernabeu, la squadra madrilena era chiamata a vincere per accorciare il distacco dalla vetta. Invece è arrivata una sconfitta pesante. Dopo un primo tempo molto equilibrato, nella ripresa i blaugrana hanno passeggiato dominando in lungo e in largo, finendo per infliggere un sonoro 0-3 agli storici rivali. Finora in campionato il Real Madrid ha deluso, in 16 gare ha ottenuto solo 9 vittorie, a fronte di 4 pareggi e ben 3 sconfitte. Numeri non da grande squadra, considerando il valore elevatissimo della squadra di Zizou.

Attualmente il Real occupa la quarta piazza con 31 punti, a -3 dal Valencia terzo e -5 dai cugini dell'Atletico secondi. Serve una scossa e in tutta fretta, per non perdere terreno quantomeno dalla seconda piazza occupata dai cugini, secondo posto che dalle parti di Madrid viene considerato una sconfitta.

La panchina di Zidane non è più così solida

Nell'ultimo anno sotto la guida di Zidane i Blancos hanno conquistato ben 5 trofei. Fino a poco tempo fa la panchina del tecnico francese era considerata intoccabile, ultimamente qualcosa è cambiato. Nonostante il successo del 16 dicembre nel Mondiale per Club, la dirigenza madrilena non è soddisfatta degli ultimi altalenanti risultati in campionato, che hanno fatto scivolare il Real Madrid addirittura a -14 dalla vetta.

Si sa che in casa Real contano i risultati attuali e non le vittorie passate. Come è successo a Carlo Ancelotti che dopo aver conquistato la Decima, l'anno dopo è stato esonerato. Nel calcio le cose cambiano in fretta, anche se esonerare un allenatore che in due anni ha vinto due Champions sarebbe da folli. Nel calcio in molti casi non esiste la riconoscenza e allora la Champions potrebbe essere il salvagente di Zidane. Nella massima competizione continentale il Real Madrid si è qualificato solo come secondo nel proprio girone, alle spalle della sorpresa Tottenham. Anche questo risultato non è stato accolto con molto entusiasmo dal ribelle Florentino Perez, in quanto la squadra madrilena contro il Tottenham in due gare ha ottenuto un solo punto, risultato che non è andato giù alla dirigenza Blancos.

L'impressione è che solo la vittoria della Coppa Campioni possa salvare la panchina di Zidane. Una cosa è certa, l'allenatore francese in 2 anni ha alzato al cielo ben 8 trofei, tra cui due Champions in due anni. Numeri che parlano da soli e che dovrebbero rendere merito al lavoro del tecnico, ma si sa nel calcio bastano pochi risultati a cambiare una storia vincente. La dirigenza non è soddisfatta degli ultimi risultati in campionato