Il 17 gennaio si apre con trattative e movimenti di mercato da definire che le società sperano di delineare e concretizzare. La giornata di ieri è stata caratterizzata senza dubbio dalla decisione di Simone Verdi di restare al Bologna. L'esterno offensivo rossoblu in una intervista rilasciata a Sky Sport ha spiegato le motivazioni che lo hanno portato a prendere questa decisione che, in definitiva, era stata coerentemente espressa sin dall'inizio della trattativa. Il calciatore non se l'è sentita di lasciare una piazza e un discorso a metà per andare in un contesto diverso dove avrebbe sicuramente trovato molto meno spazio.
Verdi ha ringraziato il Napoli nelle persone del Direttore Sportivo Cristiano Giuntoli e del tecnico Maurizio Sarri per l'attestato di stima e l'incessante opera di convincimento svolta nei suoi confronti. Altro capitolo interessante è il viaggio a Barcellona del Direttore Sportivo dell'Inter Piero Ausilio. L'obiettivo è quello di tornare in compagnia di Rafinha, si stanno cercando di sistemare tutti gli aspetti con il Barcellona, la società catalana ha accettato la formula ma c'è ancora abbastanza divergenza sull'entità della cifra oggetto dell'eventuale riscatto del calciatore.
La altre trattative mercato
La Spal è molto vicina a Everton Luiz del Partizan di Belgrado e il Benevento ha concluso positivamente la trattativa per Djuricic della Sampdoria.
Il Torino sta cercando di prendere Donsah dal Bologna ma c'è ancora parecchia distanza tra domanda e offerta. E' in atto una trattativa tra Sassuolo e Sampdoria per Jacopo Sala. Capitolo a parte merita la vicenda relativa al difensore Lucioni del Benevento. Sono arrivate le squalifiche che prevedono un anno di stop per il calciatore della società campana e ben quattro per il medico che gli aveva prescritto il farmaco per cui Lucioni è risultato positivo al test anti doping.
Intervenuto a Sky il Presidente del Benevento Vigorito ha espresso tutta la sua solidarietà al calciatore lodando le doti umane, professionali e comportamentali dello stesso. Soprattutto al Presidente non va giù il fatto che sia stata riconosciuta la totale responsabilità del medico, come ammesso anche dallo stesso, e sia stato punito in maniera esemplare il calciatore.
Il massimo esponente della società campana afferma che se ognuno di noi va dal medico si fida di ciò che gli prescrive e non indaga sulla natura del farmaco. Questa sentenza, per la quale comunque è stato annunciato ricorso, crea un problema tecnico ed economico al Benevento costretto a ricorrere al mercato per sostituire il suo calciatore. La società campana sta pensando a Bonifazi del Torino. Il Sassuolo ha preso Mota Carvalho dalla Virtus Entella.