Il Cagliari dopo la brutta prova fornita contro il Chievo Verona terminata con la sconfitta per 2-1, si rituffa nel campionato con una partita teoricamente proibitiva contro la capolista Napoli. Lunedì sera alla Sardegna Arena infatti i rossoblù ospiteranno i partenopei, che oltre ad essere primi in classifica sono probabilmente la compagine, in grado di sciorinare il gioco più brillante dell'intero torneo di serie A. Per cercare di contrastare il Napoli il tecnico Lopez, pare abbia intenzione di cambiare modulo anche per cercare di sostituire al meglio l'infortunato Cigarini.
Il Cagliari potrebbe quindi cambiare pelle con l'inserimento di un trequartista
Il modulo 3-5-2 senza il regista di Montecchio ha palesato limiti evidenti, il giovane Barella infatti non è propriamente il sostituto naturale di Cigarini, con il capitano Dessena che ha manifestato difficoltà di tenuta fisica. A questo punto pare che il tecnico uruguaiano sia intenzionato a modificare leggermente il suo modulo, con il passaggio al 3-4-2-1 che oltre a alleggerire Nicolò Barella da determinati compiti, consentirebbe anche all'attacco di essere più incisivo dopo una serie di prestazioni dove, Pavoletti troppo spesso si è trovato solo a cantare e portare la croce.
A questo punto il sacrificato sarebbe proprio Dessena con un centrocampo a 4 con Padoin, Barella, Ionita e Farago, e due tra Sau, Joao Pedro e Farias dietro il gigante livornese.
Al momento Joao Pedro ed il sardo di Tonara potrebbero essere i favoriti, visto che paiono in una forma migliore rispetto al piccolo brasiliano, oltretutto in aperta polemica con il pubblico di fede rossoblù. Dietro invece confermati con tutta probabilità Castan e Ceppitelli, tra i titolari si potrebbe rivedere Filippo Romagna al posto di Andreolli.
Il Napoli invece non dovrebbe avere problemi di formazione, infatti oltre agli infortunati storici gli altri dovrebbero essere a completa disposizione. Superare gli azzurri di Sarri non è compito facile per nessuno, quindi il cagliari per provare a fare risultato dovrà tirar fuori una prestazione superlativa, commettendo pochissimi errori e proponendo un gioco più incisivo nella fase offensiva.
Giannetti ai margini della rosa rossoblù
Intanto l'attaccante senese Nicolò Giannetti è finito ai margini del progetto rossoblù. Dopo aver rifiutato tutte le destinazioni per un possibile trasferimento, non solo in serie A ma anche nei campionati esteri, sabato per la gara contro il Chievo non è stato nemmeno convocato. Il ragazzo continua ad allenarsi con il gruppo, ma ormai pare essere il sesto o settimo attaccante della rosa cagliaritana, tanto che attenderà il mese di luglio per lasciare la Sardegna.