Giornata di conferenze stampa quella tenuta ieri nella sala "Antonio Fesce" dello stadio "Pino Zaccheria" di Foggia, tra le mura della quale hanno parlato il direttore sportivo Luca Nember ed il presidente Lucio Fares.
Nember: "Il campo dirà se ci siamo mossi bene"
Il primo pensiero di Luca Nember è rivolto a Fedele Sannella: "Ci lavoravo tutti i giorni e posso dire che in un certo senso mi manca. Spero che la giustizia faccia il suo corso".
Il tema caldo è però quello del Calciomercato invernale, conclusosi alle 23 di mercoledì: " A me il calciomercato di gennaio piace poco, ma abbiamo operato tanto, mettendo dentro calciatori che conoscevo bene e che stavo già portando da me in altre situazioni, in un gruppo che ha stravinto lo scorso campionato di Serie C.
Volevo mettere dentro subito dei giocatori importanti per dare la possibilità a Stroppa di avere del tempo e lavorare bene. In parte ci sono riuscito ed abbiamo fatto molte entrate anche prima di liberarci degli esuberi. Credo che gli acquisti fatti potranno darci una mano per raggiungere il nostro obiettivo. Forse potevamo fare ancora qualcosa, ma abbiamo deciso di non farlo perché stavamo già bene così".
Il direttore sportivo chiarisce poi sulla questione patrimonio: "Non so quale fosse quello precedente ma non credo che sia calato in questa sessione di calciomercato. Non ho voluto fatto pesare alla società alcuni ingaggi, ma l'importante quest'anno è soprattutto salvarsi".
Nember parla infine anche delle cessioni: "Sono arrivato ed ho letto dei segnali da parte di qualcuno: probabilmente potrebbero stare anche più su rispetto a dov'è il Foggia, ma in questo momento credo ci serva altro per poter raggiungere il nostro obiettivo.
Ovviamente sarà il campo poi a parlare".
Fares: "I facinorosi rovinano la reputazione di Foggia e del Foggia Calcio"
Il presidente Lucio Fares, dopo aver dato il benvenuto al nuovo portiere Andries Noppert (portiere olandese classe 1994, proveniente dal Nac Breda) ha parlato della decisione presa dal Prefetto della Provincia di Foggia di far disputare a porte chiuse Foggia-Avellino, in programma sabato alle ore 15:00 allo stadio "Pino Zaccheria": "Per colpa di alcuni facinorosi, dai quali prendiamo fortemente le distanze, sono accadute cose inaccettabili durante le partite interne contro Frosinone e Pescara, che hanno portato a questa decisione da parte delle istituzioni.
A tutela della parte sana della tifoseria abbiamo pensato di costituirci come parte civile nei confronti di chi rovina la reputazione della città di Foggia e della squadra. Mi auguro che sabato i tifosi sostengano la squadra senza che accada nulla, perché l'unico modo per starci vicini è che i tifosi siano sereni e tranquilli, pensando solamente ad incitare la squadra".