Il Milan è ancora in tempo per raddrizzare la stagione. La risalita in campionato sembra proseguire al ritmo giusto, e c'è ancora l'opportunità di raggiungere la zona Champions League. I tifosi sperano che il processo di crescita possa proseguire, consentendo alla squadra di arrivare fino in fondo sia in Europa League che in Coppa Italia, per poter vincere almeno uno di questi due trofei.

I rossoneri ci credono, anche perché Rino Gattuso non è intenzionato a fare scelte conservative, schierando in campo la formazione migliore anche durante le gare infrasettimanali, senza fare troppi calcoli.

Questa potrebbe essere proprio una delle strategie vincenti del tecnico calabrese che, ad oggi, sembra essere riuscito a trovare un assetto di base che sta dando al gruppo quelle certezze venute a mancare nella gestione precedente. Nelle ultime ore, proprio il tecnico milanista ha rilasciato una dichiarazione piuttosto singolare, rivelando di non sentirsi a suo agio di fronte ai complimenti, perché non fanno altro che accrescere le aspettative e le potenziali difficoltà.

Notizie Milan: il futuro economico

Il Milan, però, presto dovrà necessariamente alzare l'asticella. Il progetto cinese prevede che la squadra torni a primeggiare in Italia e in Europa, ma le società di calcio ormai sono soprattutto aziende, e non ci sono più i grandi magnati del passato al vertice, pronti a coprire di tasca propria i buchi di bilancio e ad acquistare calciatori a peso d'oro.

Le notizie provenienti dalla Cina, tra l'altro, chiudono le porte alla possibilità che gli investitori asiatici possano far fluire liquidità a cuor leggero verso le casse del club rossonero.

Resta, perciò, da individuare un metodo alternativo concreto per ripianare il debito con il Fondo Elliott, senza depauperare il patrimonio tecnico.

Secondo le ultime indiscrezioni lanciate da "Milano Finanza", il club starebbe pensando di creare una nuova società da affiancare al Milan, nella quale farebbe confluire tutti gli asset societari che generano ricavi certi, in modo tale da garantirsi una notevole credibilità con la nuova sigla di fronte agli istituti creditizi, puntando anche ad ottenere un nuovo prestito a condizioni più sostenibili, con una rateizzazione diluita nel tempo.

Milan: la conferma che non sorprende

Il Milan tornerà mai grande? Se lo chiedono in tanti, però c'è da essere ottimisti. Gli investimenti estivi (seppur sbagliati in alcuni casi) certificano che le ambizioni ci sono e che basterà sistemare alcune questioni per tornare ad essere competitivi sul mercato. Nelle ultime ore, ad esempio, è arrivata la conferma che il club ha cercato anche calciatori di livello internazionale.

La rivelazione di Aubameyang è stata più che altro una tirata d'orecchie ai rossoneri per essere stati un po' lenti nel concretizzare l'interesse verso di lui, dopo averlo cercato. Pare, infatti, che non sia stata rispettata la dead-line imposta dal Borussia Dortmund per chiudere la trattativa, che prevedeva un margine temporale sufficiente affinché i tedeschi riuscissero ad individuare un sostituto. Magari per le prossime trattative sarà il caso di essere più rapidi.