Il Milan sapeva farsi bello soprattutto nelle serate europee. Non bisogna scavare troppo nei ricordi per avere contezza di quanto la società rossonera abbia saputo scrivere pagine memorabili nelle sue notti di Coppa dei Campioni e Champions League.

Qualcuna l'ha vissuta anche Rino Gattuso. La società, non a caso, lo ha scelto per trasmettere ad un gruppo che era in difficoltà il giusto spirito che si richiede a chi indossa la maglia del Diavolo. La proprietà cinese, ma anche Fassone e Mirabelli si augurano possa trasmettere almeno una parte di quel Dna che porta il MIlan ad essere naturalmente migliore degli altri nelle serate internazionali.

Milan: l'occasione

Il Milan sa bene che l'Europa League non è la Champions.

Si tratta pur sempre della seconda competizione europea, ma la strada per vincere è comunque assai complicata. Ci sono avversari di spessore e se i rossoneri vorranno avvicinarsi il più possibile al trofeo dovranno elevare il proprio rendimento, proseguendo sulla falsariga dell'ultimo periodo. Attenzione però a non sottovalutare l'occasione rappresentata dall'eventuale arrivo alla fine del percorso: chi vince la manifestazione ha accesso alla Champions League. CI è riuscito l'anno scorso il Manchester United di Mourinho, il dovere degli uomini di Gattuso è di crederci anche se oggi appare qualcosa di molto lontano. A ben guardare la strada potrebbe essere addirittura meno impervia che in Serie A dove per agguantare il quarto posto si dovrebbe fare un autentico miracolo.

Milan: le scelte di Gattuso

Il Milan ha ben chiara la situazione e quelli che sono i rumors sulla situazione certificano le intenzioni della guida tecnica.

Contro il Ludogorets, infatti, non dovrebbe essere fatta alcuna scelta conservativa. Niente turnover, in campo ci andrà la formazione migliore. Come se fosse una finale e senza pensare al campionato. C'è voglia di dare continuità alla bontà delle prestazioni e dei risultati, pertanto nemmeno in attacco si registrerà un cambiamento degli interpreti.

Si pensava, ad esempio, ad un utilizzo di Andrè Silva ma oggi i rumors pongono Cutrone in pone. Si vuole puntare sulla scia d'entusiasmo del giovanotto milanista, autore di una doppietta in quel di Ferrara contro la Spal. Tutti i big saranno in campo e sopratttutto la formazione dovrebbe essere molto simile, se non identica, a quella titolare che sta ben facendo in campionato.