"Un sogno che si avvera, lo inseguivo sin da bambino, sono davvero felice". Queste le prime parole del centrocampista palermitano Vincenzo mustacciolo, classe 2000, dopo aver apposto la sua firma su un contratto che lo legherà al Parma calcio per cinque anni. Il "Musta", così lo chiamano i suoi attuali compagni di squadra, resterà però fino a fine stagione al Troina con la formula del prestito, con l'ambizioso obiettivo di vincere il campionato di serie D (il team siciliano allenato da Peppe Pagana è infatti in vetta alla classifica del girone I con 4 punti di vantaggio sulla Vibonese).

"Ho saputo dell'interesse del Parma a inizio gennaio ma col passare dei giorni pensavo fosse scemato - ci confida Mustacciolo - poi, proprio il 31, ecco il mio procuratore, Pietro Dell'Orzo, comunicarmi l'ufficialità del passaggio alla società ducale. Sono belle sensazioni, la mia testa è andata subito a quand'ero bambino e giocavo per strada al pallone a Palermo, nel quartiere Roccella. La sera rientravo a casa, accendevo la tv e guardavo spesso le partite di calcio sperando un giorno di poter arrivare a indossare la maglia di un club prestigioso. Bene, il sogno diventa realtà". Vincenzo Mustacciolo esprime così tutta la sua gioia ma ama restare nello stesso tempo coi piedi per terra. "Questo è solo l'inizio, so che per restare a Parma e nel calcio professionistico serviranno impegno, sacrificio, costanza e tanta perseveranza.

Ne sono cosciente e voglio ringraziare mio papà, Maurizio, che non mi ha mai fatto sentire un fenomeno, trasmettendomi invece la parola umiltà e consigliandomi sempre di dare il massimo prima in allenamento e poi in partita".

La storia di Vincenzo Mustacciolo

Cresciuto nelle giovanili del Calcio Sicilia, il "Musta" ha vinto nella scorsa stagione lo scudetto Allievi per poi trasferirsi in estate a Troina, in quella che lui stesso definisce una meravigliosa realtà: "nel sodalizio diretto dal patron Alì, mi sono subito trovato a mio agio, giocando con piacere assieme a diversi giocatori palermitani che provengono dal mio stesso quartiere.

Sono contento di far parte di una società ambiziosa, che non conosce mezzi termini e che dispone di tantissimi giocatori forti. Un grazie di cuore a mister Pagana, che mi ha aiutato ad inserirmi in questa mia prima assoluta in una prima squadra. Io ho ricambiato la sua fiducia e da questa corrispondenza d'amorosi sensi è nato l'interesse del Parma.

Ora, prima di trasferirmi, voglio vincere con il Troina il campionato di serie D. Sappiamo che la Vibonese è una squadra forte e potrà darci filo da torcere fino alla fine ma noi siamo coscienti delle nostre grandi potenzialità e faremo di tutto per mantenere la vetta fino alla fine e conquistare la Lega Pro". Il diciassettenne centrocampista palermitano ha già segnato in questa stagione nell'1-3 che il team rossoblù ha inflitto a domicilio alla Gelbison.

Il tecnico del Troina, Peppe Pagana, accoglie così la notizia dell'acquisto del "Musta" da parte del Parma: "spero sia il primo di una lunga serie, Vincenzo merita tanto, così come tutti i giovani che con orgoglio vestono la maglia rossoblù.

Gli auguro di poter tornare a giocare a Troina da avversario".

Per gli amanti delle curiosità, Mustacciolo si ispira a Radja Nainggolan, tifa Milan, ama la pasta con le patate ed è fidanzato con Raffaella; nel tempo libero, si diverte a giocare con la playstation con i compagni di squadra sostenendo di essere il più forte.

Il "Musta" sembra pronto a varcare le porte del professionismo e porta con sè un secondo sogno: "spero che Palermo e Parma possano entrambe conquistare la serie A, quanto bello sarebbe per me poter giocare al Renzo Barbera...".