Derby di marzo, si gioca domenica 4 in notturna alle ore 20.45 e sarà il 219esimo confronto ufficiale tra Milan ed Inter. Sebbene in una stracittadina non ci sia mai una vera favorita, la situazione si è totalmente ribaltata rispetto alla gara d'andata vinta 3-2 dai nerazzurri grazie alla tripletta di Mauro Icardi. Oggi il Milan è una squadra tonica ed in salute, l'Inter di Spalletti balbetta ormai da troppe giornate di campionato, ha perso qualunque velleità di scudetto e nell'ultimo turno vinto contro il Benevento ha avuto soltanto il conforto dei risultato, non certamente quello del gioco.

In realtà l'ultimo derby disputato è quello di Coppa Italia dello scorso 27 dicembre, vinto 1-0 dai rossoneri dopo i tempi supplementari con il gol di Cutrone. Fu uno dei tanti campanelli d'allarme per l'Inter che aveva improvvisamente smarrito quella convinzione che ne aveva caratterizzato la prima parte del campionato.

I precedenti nel mese di marzo

La particolare statistica che andiamo ad esaminare riguarda il mese di marzo, tradizionalmente ricco di confronti soprattutto negli anni '70. Milan ed Inter si sono affrontate 40 volte nel terzo mese dell'anno, sono tutte gare di campionato ed il bilancio sorride ai nerazzurri che hanno vinto in 16 circostanze contro le 12 dei 'cugini' ed altrettante volte le due formazioni si sono divise la posta.

La prima sfida giocata a marzo fu quella tra Milano ed Ambrosiana del 19 marzo 1931 vinta nettamente dai nerazzurri con il punteggio di 4-1, reti di Visentin, Meazza e doppietta di Serantoni, gol di Torriani per i rossoneri. La prima vittoria marzolina del Milan è dell'immediato dopoguerra, il 16 marzo 1947 il Diavolo si impose 2-1 con gol di Tosolini e Puricelli, di Campatelli su rigore il gol dell'Inter.

Il derby della Madonnina in marzo divenne praticamente consuetudine negli anni '70: dal 2 marzo 1969 al 2 marzo del 1980, la stracittadina fu un appuntamento fisso dei milanesi per dodici stagioni consecutive nel mese che, tradizionalmente, segna il passaggio dall'inverno alla primavera. Un calendario che sarebbe andato avanti, in realtà, fino alla stagione 1984/85 con le uniche esclusioni dei campionati 1980/81 e 1982/83, quando i rossoneri militarono in Serie B.

I 'derby marzolini' da scudetto

Tra i primi 'derby marzolini' da ricordare c'è quello disputato il 25 marzo 1951 e vinto 1-0 dai rossoneri con un gol di Nordhal realizzato all'8' del primo tempo. Grazie a questo successo il Milan portò a 5 i punti di vantaggio sui 'cugini', costruendo le basi per il quarto scudetto, a 44 anni di distanza dal terzo vinto addirittura nel 1907. Memorabile per l'Inter fu invece la sfida del 28 marzo 1965, vinta per 5-2 con gol di Jair, Domenghini, Corso e doppietta di Mazzola (di Amarildo entrambe le reti rossonere). In tal modo i nerazzurri ridussero ad un solo punto il distacco dal Milan capolista, al termine di una clamorosa rimonta se consideriamo che meno di due mesi prima il vantaggio dei rossoneri era di 7 punti.

Il duello sarebbe proseguito fino all'ultima giornata, lo scudetto sarebbe andato all'Inter. Circostanze simili anche nella sfida del 7 marzo 1971, vinta 2-0 dai nerazzurri con reti di Corso e Mazzola che in questo modo ridussero a tre lunghezze il distacco dal Milan che era in testa al campionato. Tre turni dopo, approfittando della clamorosa sconfitta casalinga della capolista con il Varese, l'Inter avrebbe festeggiato l'aggancio battendo il Napoli ed in seguito avrebbe vinto il torneo con due turni d'anticipo. E pensare che dopo le prime 9 gare, i nerazzurri accusavano 7 punti di distacco dal Napoli capolista. Decisivi per lo scudetto anche i derby di marzo delle stagioni 1978/79 e 1979/80: nel primo caso la stracittadina disputata il 18 marzo 1979 consentì al Milan di mettere in cassaforte il decimo scudetto, ma per l'Inter fu il derby dei rimpianti: in vantaggio per 2-0 con i gol di Oriali ed Altobelli ed assoluta padrona del campo, la giovane squadra di Bersellini subì una clamorosa rimonta negli ultimi 10' firmata dalla doppietta di Walter De Vecchi che fissò lo score sul 2-2.

Nella stagione successiva, il successo di misura per 1-0 deciso da un gol di Oriali il 2 marzo 1980 fu per l'Inter un vero apripista vero la conquista del dodicesimo titolo.

Altri derby da ricordare

Sempre negli anni '80, fu un bellissimo confronto quello del 17 marzo del 1985, terminato 2-2 e ricordato per uno dei gol più spettacolari tra quelli realizzati in Italia dall'attaccante tedesco Karl-Heinz Rummenigge, allora in forza all'Inter (di Altobelli l'altro gol interista, di Virdis e Verza i punti del Diavolo). L'1 marzo del 1987, invece, il successo dei rossoneri per 2-1 decretato da Galderisi e Virdis rimontò il gol iniziale dell'Inter (autorete di Franco Baresi) e spense le residue speranze nerazzurre di rincorrere il Napoli che avrebbe vinto il primo titolo della sua storia.

Nella stagione 1989/90 era invece il Milan il principale antagonista del Napoli che avrebbe vinto il secondo scudetto e quella sconfitta subita nel derby, 1-3 il 18 marzo 1990 con doppietta di Serena e gol di Matthaeus su rigore (di Costacurta la marcatura milanista) fu senza dubbio grave nell'ottica di un titolo che i rossoneri avrebbero bruciato poi nella fatal Verona, per la seconda volta nella loro storia. I milanisti ricordano poi ben volentieri il match del 24 marzo 1991, vinto 1-0 grazie ad un destro chirurgico di Van Basten o quello del 20 marzo 1994, vittoria 2-1 servita sul piatto da Massaro ad 1' dalla fine, dopo che 3' prima Schillaci aveva pareggiato l'autogol di Bergomi. Così come per gli interisti è indimenticabile il trionfale 3-0 del 22 marzo 1998 deciso dalla doppietta di Simeone e dalla zampata di Ronaldo.

L'ultimo precedente marzolino del derby milanese risale all'11 marzo 2007, vinse l'Inter 2-1 con i gol di Cruz ed Ibrahimovic nella ripresa che rimontarono il vantaggio realizzato da Ronaldo alla fine del primo tempo. Quella maglia rossonera indossata dal Fenomeno e quel gol in particolare ha certamente incrinato l'immenso amore della Milano nerazzurra nei confronti del fuoriclasse brasiliano.