Archiviata la finestra di calciomercato invernale, il campionato di Serie C torna sul campo di gioco ed entra nella fase più importante della stagione: da ora in avanti infatti, il margine per recuperare punti e posizioni si assottiglierà sempre di più e sarà quindi importantissimo, per le squadre, non perdere punti importanti e scontri diretti. E, in quest'ottica, diventa determinante anche l'apporto che i tifosi possono dare alle loro squadre, tanto in casa quanto in trasferta, diventando quel tanto evocato dodicesimo uomo in campo, che può spesso essere decisivo nell'esito di un intero campionato.

Andiamo ad analizzare quali sono le squadre, nei tre gironi della terza serie italiana, che riempiono gli stadi... avversari. Quelle squadre cioè che riescono ad attrarre più spettatori, per il loro blasone, per le accese rivalità o per il numero di tifosi ospiti al seguito.

Girone A, è il Pisa a riempire gli stadi

Oltre al primo posto nel girone per media spettatori (6.755), la squadra pisana ovunque abbia giocato ha fatto registrare il record stagionale di biglietti venduti. Solo tre le eccezioni, a Piacenza contro la Pro che ha fatto il record spettatori nel derby cittadino, e a Siena e Monza (dove in entrambi i casi la partita più seguita è stata contro il Livorno per pochissimi spettatori di differenza rispetto al Pisa).

Sono quindi 8 gli impianti dove il Pisa ha fatto registrare il record, mentre il Livorno si è imposto in 5.

Questo dato può essere spiegato con il buon numero di tifosi che spesso seguono Pisa e Livorno in trasferta, con il grande numero di rivalità presenti nel Girone A, dove militano molte squadre toscane, e naturalmente col blasone che la due squadre portano 'in dote' ad ogni trasferta.

Nel Girone A la sfida più seguita è stato proprio il derby Pisa-Livorno (8.307), seguito da altri due derby regionali: Pisa-Siena (7.589) e Livorno - Lucchese (7.147). Record negativo, invece per Prato-Cuneo con sole 150 anime sui gradoni dello stadio Ettore Mannucci di Pontedera (vista l'indisponibilita del Lungobisenzio).

Girone B, la storia dice Sambenedettese

Nel girone B, è la Sambenedettese che detiene questo particolare primato. Sono 6 infatti gli impianti in cui i rossoblu hanno fatto segnare il record spettatori, seguiti da Padova e Vicenza con 3 stadi a testa. Questo dato può essere spiegato con il grande attaccamento dei tifosi della Samb ,che da sempre seguono la loro squadra sia in casa che in trasferta.

Nel girone B la partita più seguita è stata Vicenza-Padova con 11.510 spettatori. Secondo posto per la sfida di ritorno Padova-Vicenza con 9.168 e ultimo gradino del podio a Vicenza-Triestina dove sono stati venduti 7.314 tagliandi. Tifosi del Vicenza che, come si vede, non meritano le tribolazioni di questo campionato.

Girone C, equilibrio

Nel girone meridionale la situazione appare più equilibrata, con l'eccezione del Catania che riesce a fare il record in 5 impianti. Gli etnei sono davanti al Catanzaro (3) e a Cosenza, Lecce e Matera con 2. Il maggior equilibro del girone del Sud può essere spiegato con le molte rivalità regionali, che spesso vanno oltre il blasone o la storia. E anche il numero di tifosi ospiti può avere meno peso rispetto agli altri due gironi visto che si ragiona su distanze spesso proibitive e su una maggiore media di spettatori. Nel terzo girone la partita più seguita è stata Lecce-Catania con 16.838 tifosi, seguita da Catania-Sicula Leonzio (14.090) e Catania-Monopoli (11.909).