Il Milan contro la Lazio non è riuscito ad andare oltre lo 0-0 in Coppa Italia, ma è arrivato un altro risultato positivo che legittima l'ormai ritrovata solidità del club rossonero. C'è ancora da capire fino a che punto questa squadra riuscirà ad elevare il proprio rendimento e se davvero rappresenterà una buona base per il futuro, ma per il momento ci si limita a mettere in evidenza che le cose da qualche settimana a questa parte sembrano essere davvero cambiate.

Nei giorni scorsi erano arrivate le bordate di Bonucci a Montella e in altre occasioni non erano mancate le critiche da parte dello stesso tecnico alle scelte tecnico-tattiche seppur indirette al suo predecessore.

La realtà dei fatti dice che però davvero l'allenatore calabrese sembra aver trovato una quadratura buona, non resta che però che trovare continuità.

Milan: il rinnovato spirito dei giocatori

Il Milan aveva scelto di affidare la panchina a Rino Gattuso per mettere al timone qualcuno che ben conoscesse cosa significa l'ambiente milanista. Uno che potesse trasmettere ai calciatori il dna rossonero, dato che nella prima parte della stagione troppo spesso si era vista una squadra che affrontava gli impegni con indolenza.

E' servita qualche settimana e persino che lo stesso tecnico sia finito in discussione affinché ad un certo punto il cielo da nero pian piano abbia iniziato ad essere grigio. Giorno dopo giorno sembra diventare più chiaro e dalle parti di Milanello si augurano possa tornare azzurro al più presto.

Nel frattempo si prende atto del fatto che ci sono dei giocatori rinfrancati e ritrovatI. E' ad esempio il caso di Calhanoglu che sembrava potesse essere ceduto dopo neanche sei mesi al Milan, come emblema di una campagna acquisti fallimentare. Adesso non solo il giocatore, al di là del gol fallito contro la Lazio, sembra ritrovato, ma emergono anche retroscena interessanti legati all'ultima sessione di calciomercato.

Milan: il mercato di gennaio

Il Milan, infatti, pare si sia trovata sul piatto un'offerta importante da parte dei tedeschi del Lipsia. Secondo quanto riporta calciomercato.com la proposta irrinunciabile sarebbe arrivata al calciatore che dagli attuali 2,5 milioni sarebbe arrivato a percepire un salario che sarebbe partito da 3 milioni e sarebbe andato a salire nelle prossime stagioni.

Il No convinto non sarebbe stato solo quello del Milan, ma anche quello del calciatore. Il ritrovato feeling con Gattuso (cosa che non aveva con Montella) e il piacere di indossare la "10" del Milan hanno prevalso sull'aspetto economico.