Oltre al gran finale di stagione che, di qui a poco, si prospetta con la lotta scudetto tra Juventus e Napoli e la bagarre in fondo alla classifica per non retrocedere, da qualche mese tiene ancora banco il discorso sui diritti TV della Serie A, validi per il triennio 2018-2021.

L'obbiettivo della Lega Serie A è stato chiaro sin da subito: raggiungere complessivamente la cifra di un miliardo e cinquanta milioni di euro. Una vicenda complessa, cominciata a giugno dello scorso anno e che, nonostante il colosso Mediapro sia riuscito ad accaparrarsi i diritti, sembra ancora tutta da sciogliere.

Sky e Mediaset Premium: gioco al ribasso

Se l'azienda milanese ha pensato di non presentarsi, il colosso di Murdoch ha deciso, soprattutto nella seconda asta, di giocare al ribasso.

La prima offerta seria pervenuta alla Lega è stata di 800 milioni di euro, di gran lunga al di sotto delle aspettative iniziali.

Nemmeno con le trattative private si è riusciti a raggiungere un compromesso. Alla terza asta, però, le cose sono cambiate: MediaPro ha sbaragliato la concorrenza, aggiudicandosi tutti i diritti della Serie A 2018-2021, offrendo il minimo della cifra richiesta.

Una situazione che Sky non ha, sin da subito, visto di buon occhio, giudicando la trattativa e la conseguente acquisizione come qualcosa di assolutamente irregolare. E su questa vicenda, ancora oggi, a meno di 6 mesi dall'inizio del nuovo campionato, si deve fare definitivamente chiarezza.

Dove vedremo la Serie A il prossimo anno?

Sui social e su qualunque discussione calcistica, non si parla d'altro. Si vedrà la Serie A su Mediaset Premium e Sky? Ad oggi, secondo quanto dichiarato dalle aziende interessate, la risposta è affermativa.

MediaPro, infatti, agirà come un vero e proprio distributore principale dei diritti.

In altre parole, ogni azienda interessata al triennio 2018-2021 del massimo campionato calcistico italiano dovrà entrare in trattativa direttamente con il colosso spagnolo (ormai prossimo a finire in mani cinesi).

Una situazione, sotto questo punto di vista, abbastanza chiara. Resta da chiarire il problema del prezzo per gli abbonati alle TV a pagamento.

In questo ambito, soprattutto da Sky hanno espresso il loro scetticismo.

Una cosa, però, è sicuramente certa: anche l'anno prossimo, e per i prossimi due, la Serie A continuerà a vedersi in televisione senza alcun tipo di problema.