Il Milan e la Cina, un connubio che sembra essere l'argomento del giorno durante questa fase di pausa di campionato, per i match delle Nazionali. Soprattutto si parla delle difficoltà che sta avendo il presidente del Milan in Cina. Dall’Oriente ci sono preoccupanti novità per Yonghong Li: dichiarate fallite alcune sue attività, ma principalmente la Jie Ande. Dissesto finanziario della società, e il maggior indiziato è proprio il presidente del Milan Yonghong Li.

Da questa difficile situazione il quadro per il Milan diventa abbastanza preoccupante, in quanto il fondo Elliott comincia ad avere dubbi di credibilità del presidente Yonghong Li.

Per questo si sta guardando attorno.

Il Milan, il Fondo Elliott e il futuro societario

Il presidente del Milan Yonghong Li è sicuramente in forte difficoltà finanziaria, ma il fondo americano Elliott potrebbe aiutarlo. La società rossonera dovrebbe varare un aumento di capitale abbastanza esoso, per le spese ordinarie della squadra. Ma con ogni probabilità sarà il Fondo Elliott ad immettere denaro "fresco". Quindi di conseguenza il Milan sarà sotto la diretta gestione americana, e non più cinese, almeno nei fatti.

Il fondo Elliott di fatto è stato già chiamato in causa da Mirabelli e Fassone durante la fase di acquisto dei due rinforzi per la prossima stagione. Si tratta di Reina e Strinic, acquistati in accordo con il Fondo Elliott, in attesa degli sviluppi personali del presidente Yonghong Li.

Il Fondo americano, sta considerando in modo molto positivo il lavoro svolto dal nuovo tecnico Gennaro Gattuso e dalla sua squadra, tant'è che ha dato mandato a Mirabelli di rafforzare la rosa rossonera. Pertanto nessuna cessione, fino a quando non si avranno certezze sulla situazione patrimoniale del presidente cinese del Milan.

L'obiettivo era e rimarrà la qualificazione in Champions League, che assicurerà molti introiti.

Che cosa succederà senza Yonghong Li?

Sicuramente il futuro del Milan non è affatto roseo. Si attendono notizie certe sulla situazione patrimoniale del presidente Yonghong Li e se i fatti dovessero confermare la difficoltà finanziaria del presidente, difficile non dover vendere alcuni gioiellini della squadra.

Di nomi se ne fanno tanti a cominciare da Gianluigi Donnarumma, ma anche di altri. Il duo del calciomercato milanista, quindi si sta muovendo per valutare e vagliare diverse situazioni, sia in entrata che in uscita.