Il Milan conta ancora di raggiungere un posto in Champions League, che in qualche modo contribuirebbe a mettere a tacere le tante voci che, nelle ultime ore, stanno regalando nubi al futuro rossonero. La verità, eventualmente, la stabiliranno indagini e accertamenti da parte di di chi dovere,ma occorre sottolineare come sarebbe eccessivo ritenere a rischio il futuro del club. Un brand come quello rossonero, anche dovesse finire in mano ad una società creditizia, risulterebbe rivendibile a molti potenziali investitori ed a quel punto potrebbero aprirsi nuovi orizzonti.

Non è dunque il momento di fasciarsi la testa, dato che allo stato attuale la tifoseria ha più ansia di conoscere quando il club tornerà ad essere al top in Italia ed in Europa, che non di chi possa essere il proprietario nei prossimi anni.

Milan: si lavora sul campo

La squadra, dopo il rientro dei nazionali, tornerà a lavorare sul campo con la consapevolezza che non bisogna fermarsi se davvero si vuole continuare ad inanellare prestazioni e risultati che siano all'altezza della maglia che i calciatori indossano. Il peso di quella casacca lo conosce Patrick Cutrone, che "rischia" di diventare il simbolo del Milan del futuro. Non a caso la società si è mossa per offrirgli un rinnovo contrattuale che possa blindarlo dall'eventuale assalto di tanti club europei che seguono da vicino le gesta di un calciatore che pare avere il gol nel sangue.

Secondo quanto riporta Tuttosport presto potrebbe firmare un accordo che porterebbe il suo ingaggio dagli attuali 150mila euro annuali a 1,3 milioni. Un legame che dovrebbe essere cementato, almeno secondo le carte, fino al 2023. Non c'è menzione ad un'eventuale clausola rescissoria, cosa che tutela oltremodo la posizione del Milan nella blindatura del cartellino del "golden boy".

Milan: notizie dall'estero

In Italia le prime pagine di diversi media raccontano principalmente di quelle che sono le vicissitudini economico-finanziarie del club, ma negli ambienti del resto d'Europa si parla un Milan che appare molto attivo. In particolare in Inghilterra dicono che sembra davvero forte l'interesse per Wilshere, che presto avrà la fila dietro la sua porta.

Difficilmente un club in seria difficoltà potrebbe approcciarsi ad un calciatore di livello internazionale come il centrocampista destinato a lasciare l'Arsenal: adesso non resta che attendere e capire quali sviluppi ci saranno. Presto sarà però il tempo di tornare a parlare di campionato.