Altro mezzo passo falso del Lecce che non approfitta del pareggio del Catania a Bisceglie. Il pareggio contro la Fidelis Andria ha l'odore della sconfitta, il peso dell'occasione mancata. Ad aumentare la brutta sensazione, ci si mette anche l'andamento del match: i giallorossi, dopo essere passati sul 2-0, si sono fatti anche raggiungere dalla squadra ospite. A fine gara, qualche fischio nei confronti della squadra è stato inevitabile, probabilmente più riferito al match stesso e non al campionato che finora resta uno dei migliori (se non il migliore) disputato dal Lecce da quando milita in Serie C.

Oggi, mentre si cerca di mandare giù la delusione, il problema che più preoccupa i tifosi è il nervosismo della squadra che ieri ha risposto all'ambiente in modo non proprio elegante.

Lecce-Fidelis Andria, nervosismo a fine match

Alla fine del match contro la Fidelis Andria, valido per il 31esimo turno del campionato di Serie C, la squadra come detto è stata punzecchiata da qualche fischio di troppo mentre si accingeva a rientrare negli spogliatoi. Con sorpresa di tutti, nei momenti concitati di fine gara, alcuni elementi della squadra, Salvatore Caturano su tutti, hanno risposto alle critiche che arrivavano dagli spalti, dimostrandosi stizziti. Una brutta situazione che sinceramente va in contrasto con la classifica del Lecce.

A fine gara, soltanto la Curva Nord ha continuato ad incitare la squadra salentina, chiedendo ai calciatori di andare via da questa categoria. Il Lecce è primo, a 64 punti: più 7 rispetto alle inseguitrici Catania e Trapani. Ricordiamo questo dato prima eventualmente di arrivare a critiche troppo dure, forse eccessive nei confronti di una squadra che merita più fiducia.

32° turno di Serie C: a Caserta una sfida importantissima

Il Lecce a Caserta affronterà una squadra in gran forma. Infatti, la Casertana, anche se ieri ha perso nel match contro la Reggina, resta una delle squadre con più punti conquistati nell'ultimo periodo: 5 gare e 10 punti fatti. A sostenere i giallorossi, ci saranno tanti sostenitori giallorossi: dopo poche ore di prevendita, ieri il numero dei biglietti venduti per il settore ospiti aveva già superato quota 300.

Sfide, sulla carta, più semplici per le dirette concorrenti alla promozione: infatti, il Catania giocherà in casa contro la Paganese, il Trapani sarà ospite del Rende, squadra che ha ben fatto nella prima parte di campionato, ma che nell'ultimo periodo ha avuto molte difficoltà, racimolando solo 1 vittoria nelle ultime 5 gare.