Andres Iniesta, centrocampista e capitano del Barcellona, ha deciso di non rinnovare il contratto con la società blaugrana: a fine stagione lascerà la squadra dove ha giocato per 22 anni collezionando 31 trofei, compresi otto scudetti iberici e sei Coppe di Spagna

L’annuncio tra le lacrime in conferenza stampa

E’ stato lo stesso giocatore del Barca a dare l’annuncio nel corso di una conferenza stampa molto difficile e sofferta: Iniesta è apparso commosso e teso, ha fatto fatica a concludere le frasi, la voce era rotta dall’emozione, gli occhi lucidi.

Doveva essere un incontro con i media ma la sala stampa di San Joan Despì era piena all’inverosimile: erano presenti non solo i giornalisti, ma anche il presidente, i compagni di squadra (tranne Suarez e Messi), i dirigenti, i magazzinieri, i suoi familiari.

“Chiudere una carriera durata 22 anni non è facile – ha detto tra le lacrime Iniesta – ma si tratta di una decisione meditata a lungo, poi ancora pesata e meditata ancora, prima di arrivare alla scelta definitiva”. Il discorso era stato preparato, ma arrivare a fine lettura è stato difficile anche per un giocatore che ha affrontato praticamente tutti gli impegni che può dover affrontare un calciatore, dalle finali di coppe continentali a quelle di tornei europei e mondiali con la maglia della nazionale spagnola.

Alla fine, la sala stampa è esplosa in un lungo applauso, mentre Iniesta provava ad asciugare le lacrime.

“Mai contro il Barcellona”, il futuro di Iniesta è in Cina

La carriera del centrocampista spagnolo non termina, si chiude solo la lunghissima esperienza con la maglia blaugrana. “Non giocherò mai contro il Barcellona, dovunque fuori dall’Europa andrà bene”: Iniesta lo ha sempre detto e ora sarà pienamente coerente con sé stesso. Il suo nuovo club sarà annunciato a fine stagione ma è praticamente certo che andrà a giocare in Cina, occorre solo stabilire in quale squadra: “Mancano ancora alcuni dettagli e comunque prima dobbiamo vincere la Liga per chiudere questa annata con il ‘doblete’”, abbinando lo scudetto iberico alla Coppa di Spagna.

Ma un traguardo Iniesta lo ha sicuramente raggiunto: “Vorrei essere ricordato come un gran giocatore e una gran persona, per tutta la vita ho avuto questi obiettivi”. Raggiunti e centrati, al di là di ogni dubbio.

La sua carriera in breve

Andres Iniesta Lujan è nato a Fuentealbilla l’11 maggio 1984. Ha iniziato la sua carriera nel 1994 con l’Albacete, dove è rimasto per due anni, per poi trasferirsi a Barcellona da dove non si è più spostato. Nel 2000 l’esordio con la nazionale spagnola Under 15, poi ha vestito tutte le maglie delle nazionali giovanili, dall’Under 16 all’Under 21, sino a esordire nella nazionale maggiore nel 2006. E’ capitano sia del Barcellona sia della Spagna.

Con la nazionale ha vinto una Coppa del Mondo e due campionati europei, oltre al campionato europeo Under 19 nel 2002.

Con il Barcellona ha vinto otto scudetti, sei Coppe di Spagna, sette Supercoppe nazionali, quattro Champions League, tre Supercoppe Uefa e altrettante Coppe del mondo per club. Sino a oggi, vanta 723 presenze con la maglia del Barcellona e 62 reti segnate; con la nazionale, le presenze sono 125, con 13 gol.