Rino Gattuso ha rinnovato con il Milan: resterà sulla panchina rossonera fino al 2021. Passa da uno stipendio di 120 mila euro (la cifra che percepiva come tecnico della Primavera) a 2 milioni di euro. Il tecnico, che ieri ha pareggiato 0-0 il derby con l'Inter restando a otto punti di distanza dalla zona Champions League, si è naturalmente detto riconoscente a Mirabelli e Fassone per l'occasione che gli hanno dato dopo l'esonero di Vincenzo Montella.

"Ringhio" ha voluto poi dire grazie pure alla squadra, molto disponibili in questi mesi e capaci di risalire in classifica.

Con l'obiettivo Europa che ancora c'è, perlomeno l'Europa League. Ma Gattuso, che del Milan vincente è stato colonna portante in campo, spera di riportare il "Diavolo rossonero" ad altissimi livelli. Magari anche allo scudetto se in estate la proprietà rossonera potrà fare un altro mercato come quello precedente.

Gattuso, quando il cuore è rossonero

Marco Fassone, dirigente e amministratore delegato del Milan, ha spiegato che sono state sufficienti poche chiacchiere per trovare l'accordo con il mister. Da una parte una società soddisfatta della grinta, ma anche del gioco che la squadra ha fatto vedere negli ultimi mesi; dall'altra, un Gattuso evidentemente fiducioso del progetto che la dirigenza ha messo in piedi.

La decisione di proseguire fino al 2021 è naturalmente antecedente al pari contro l'Inter.

Gattuso ancora sulla panchina del "Diavolo" è il primo tassello per la stagione 2018/2019, ma in casa Milan si attendono soprattutto gli sviluppi societari. Che farà Li Yonghong con il bonifico da dieci milioni di euro che ha posticipato?

Se Gattuso ha accettato di proseguire, evidentemente gli sono state sufficienti garanzie tecniche ed economiche, più la possibilità di dire la sua in sede di calciomercato.

Fosse per Rino, anche i giocatori meriterebbero la riconferma, tutti. Ma in estate ci saranno di sicuro dei cambiamenti in rosa. A cominciare presumibilmente dal portiere, con Gigio Donnarumma dato in partenza con destinazione Psg e l'arrivo di Reina, numero uno del Napoli fino all'estate.

Il portiere spagnolo ha già sostenuto le visite mediche con il Milan, che sta prendendo forma. Prima, però, c'è una stagione da concludere positivamente. Possibilmente con la qualificazione alla prossima Europa. Non quella più bella, probabilmente, ma pur sempre una vetrina a cui il Milan non può evidentemente rinunciare.