Francesco Graziani, ex attaccante della Roma, ha detto la sua sul Var, soffermandosi sul Rigore concesso al Real Madrid di Zinedine Zidane a una manciata di secondi dal fischio finale dell’arbitro, nel match di ritorno dei quarti di finale di Champions League contro la Juventus, allo stadio “Santiago Bernabeu”. Di seguito le dichiarazioni di Francesco Graziani, rilasciate sulle frequenze di “Radio Sportiva”.
Il Var regolarizza il calcio
Interpellato sul Var (video assistant referee), Graziani ha detto: “Il Var sta dando grande regolarità al campionato di Serie A, certamente è uno strumento che va perfezionato, ma nel primo anno di sperimentazione è naturale che ci siano dei problemi e dei piccoli errori.
Bisogna riconoscere che quest’anno il campionato di Serie A ha avuto, grazie al Var, una regolarità maggiore rispetto ai campionati precedenti”.
Rigore netto per il Real Madrid a velocità reale
Graziani ha speso parole importanti sull’episodio del rigore concesso al Real Madrid, che ha suscitato non poche polemiche nel post partita di Real Madrid-Juventus, in Italia e nel mondo: “A velocità reale, dal momento che l’arbitro ha preso una decisione a velocità reale, senza alcun replay, l’impressione era che il rigore fosse netto; rivedendo successivamente con il replay l’episodio del rigore assegnato al Real Madrid, a tutti è vento qualche dubbio. Io non me la sento di condannare l’arbitro per il rigore concesso al Real Madrid, perché quando ho visto l’episodio del rigore in televisione, credevo che fosse netto.
L’arbitro può aver sbagliato nell’interpretazione, concedendo il rigore al Real, ma l’errore dell’arbitro ci può stare: qualche volta può avvantaggiare una squadra, altre volte può penalizzarla. Mi dispiace per la Juventus, ma anche questo è il calcio”.
Real Madrid-Juventus: gli errori di Allegri
Francesco Graziani ha mosso qualche critica nei confronti dell’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, per non aver spezzato il ritmo della partita al “Santiago Bernabeu” con qualche sostituzione: “Il risultato della partita di andata contro il Real Madrid allo “Juventus Stadium” ha penalizzato moltissimo la Juventus di Massimiliano Allegri, soprattutto per il terzo gol subito in casa.
La Juventus aveva giocato bene per circa 60 minuti e dopo il gol in rovesciata di Cristiano Ronaldo è andata in confusione. Nel match di ritorno, allo stadio “Santiago Bernabeu”, la Juve ha indovinato la partita in tutto e per tutto: l’atteggiamento era quello giusto ma rimprovero Allegri per non aver fatto uscire Mandzukic e Khedira a 10 minuti dalla fine della partita, rispettivamente per Cuadrado e Sturaro, due ragazzi freschi che avrebbero potuto aggredire di più gli avversari e dare più forza alla Juventus in campo.
Allegri è uno dei più bravi allenatori in Italia e anche in Europa, ma ha utilizzato un solo cambio nella partita contro il Real Madrid e tra l’altro per infortunio: con le sostituzioni giuste avrebbe potuto spezzare il ritmo della partita e il match sarebbe potuto finire diversamente. Zidane aveva già utilizzato le tre sostituzioni per scelta tecnica, Allegri ha sbagliato a non fare i cambi, è stato un grave errore da parte sua perché non ha spezzato la partita con calciatori freschi: avrebbe dovuto inserire Cuadrado, che è molto bravo tecnicamente, oltre che Sturaro, il quale avrebbe potuto dare qualità e quantità fisica in mezzo al campo alla Juventus, al posto di uno stanco Khedira”.