Benjamin Pavard sarebbe finito sul mercato, Yann Bisseck è invece destinato a restare a Milano: sarebbero questi i punti fermi del mercato dell'Inter per quanto riguarda un reparto, quello difensivo, che complice l'età avanzata di parecchi suoi interpreti (su tutti Acerbi, De Vrij e Darmian) andrà comunque ridisegnato nel breve-medio periodo.

Nel caso in cui il francese dovesse partire, il primo nome sulla lista dei dirigenti nerazzurri sarebbe quello di Koni De Winter del Genoa.

De Winter profilo ideale, Leoni più lontano

Cresciuto nelle giovanili della Juventus, De Winter ha trovato ampio spazio al Genoa, dimostrando doti difensive di livello e una notevole abilità nell’impostazione del gioco dal basso.

La sua duttilità gli permette di agire sia da centrale sia come braccetto destro in una linea difensiva a tre, che poi è lo schieramento provato fin qui da Cristian Chivu.

Dal punto di vista economico, la valutazione del Genoa per il difensore belga si aggira intorno ai 20-25 milioni di euro, una cifra che potrebbe rientrare nei parametri del budget nerazzurro.

De Winter rappresenterebbe un investimento strategico, perfettamente in linea con la (nuova) filosofia dell’Inter di puntare su giovani di talento già pronti a imporsi ai massimi livelli, garantendo al club competitività e crescita nel lungo termine.

Quella per Koni De Winter si profila come un’opzione concreta e accessibile, soprattutto rispetto ad altri profili seguiti dal club nerazzurro, come Giovanni Leoni del Parma, che oltre a costare tra 35 e 40 milioni di euro è conteso da mezza Serie A (Milan e Juventus su tutte) e da alcune squadre di Premier League.

Il genoano ex Juventus sarebbe la prima soluzione soprattutto se dovesse partire Pavard.

Pavard può partire, Bisseck no

Arrivato dal Bayern Monaco nell’estate 2023 per 31,3 milioni di euro, Pavard ha offerto un rendimento altalenante in nerazzurro. Buono il primo anno, meno il secondo, laddove è a volte incappato in qualche piccola amnesia difensiva, senza contare il solo gol realizzato in maglia nerazzurra, il tutto nonostante in nazionale e col Bayern Monaco avesse invece dimostrato un discreto feeling con la porta.

Oggi Pavard vale attorno ai 25 milioni di euro e in caso arrivasse una proposta concreta l'Inter potrebbe seriamente pensarci. Non sarebbe invece in vendita Bisseck, per cui i nerazzurri hanno rifiutato 32 milioni non più tardi di qualche settimana fa.

Chivu dovrà ripartire dalle cose positive e smussare le imprecisioni in cui a volte incappa il tedesco, vedasi i rigori causati negli ultimi minuti delle gare dello scorso anno contro Genoa e Lazio, costati alla fine punti decisivi nella lotta Scudetto.