Entrare in Champions League per l'Inter non è fondamentale solo per il prestigio che deriva dalla partecipazione alla massima competizione continentale, ma anche e soprattutto per le casse societarie. Solo con il quarto posto infatti entrerebbero nelle casse della società nerazzurra ben trenta milioni di euro, utili per il calciomercato che anche quest'anno (come da politica Suning per ora) si farà tramite autofinanziamento oppure puntando sui parametri zero. Parametri zero comunque di tutto rispetto. Di fatti, stando ai rumors sono in arrivo Stefan De Vrij dalla Lazio, che formerebbe una coppia da sogno con Milan Skriniar, e lo juventino Kdwanko Asamoah che anche ieri ha dimostrato le sue ottime doti di terzino e di quinto di centrocampista.

Questione Mauro Icardi

Quindi se con la Champions League il mercato potrebbe ripartire anche con investimenti esosi, sarebbe certa anche la permanenza del Capitano Mauro Icardi. Infatti il numero 9 nerazzurro che sogna di giocare la massima competizione continentale con la maglia nerazzurra, ha sempre confermato di voler restare all'Inter, ma per una punta del suo calibro, un altro anno solo in campionato o in Europa League sarebbe davvero troppo. I suoi numeri parlano chiaro. Ha infatti una media di quasi un gol ogni due partite con la maglia della Beneamata, numeri che non si vedevano, senza andare troppo lontano dai tempi di Bobo Vieri e Ronaldo. Financhè i suoi agenti sono incerti sul da farsi.

Mentre l'Inter ha invece intenzione di prolungare con adeguamento a sette milioni ed innalzamento della clausola rescissoria ad almeno 150 milioni di euro. L'entourage dell'argentino tentenna per due motivi: il primo, senza Champions League l'Inter avrebbe bisogno di liquidità per fare mercato e quindi dovrebbe cedere necessariamente uno tra Icardi e Skriniar, il secondo è che con una clausola relativamente bassa, viste le cifre folli che girano, i procuratori potrebbero puntare ad uno stipendio ben superiore rispetto a quello che si potrebbe percepire con il pagamento di una clausola tanto alta.

Da parte sua l'Inter ha già pronta la sua offerta di rinnovo e con la Champions League la possibilità di garantire all'argentino quella vetrina che merita un attaccante si molto giovane ma che è in grado di fare gol in ogni occasione e circostanza come testimoniano i numeri monstre che ha da quando veste la maglia nerazzurra.