Il turno infrasettimanale della 33^ giornata di Serie A è stato spettacolare, pieno di gol e con una sentenza, la retrocessione del Benevento in Serie B con 5 giornate d'anticipo (avendo perso con l'Atalanta in casa per 3-0 nella gara delle 18).

In serata il Milan non è riuscito a vincere sul campo del Torino, ottenendo il quarto pareggio consecutivo dopo quelli contro Inter, Sassuolo e Napoli e complicando di per sè la lotta alla Champions League 2018/2019 (distante ormai 10 punti).

I granata si son schierati con il 3-4-1-2: Salvatore Sirigu; Nicolas Alexis Julio N'Koulou N'Doubena, Nicolás Andrés Burdisso, Emiliano Moretti; Lorenzo De Silvestri, Tomás Eduardo Rincón Hernández, Daniele Baselli, Cristian Ansaldi; Adem Ljajić; Iago Falque Silva, Andrea Belotti.

Invece Gattuso ha confermato il 4-3-3 con un leggero turnover: Gianluigi Donnarumma; Ricardo Rodriguez, Leonardo Bonucci, Cristiàn Zapata, Ignazio Abate; Giacomo Bonaventura, Lucas Rodrigo Biglia, Franck Yannick Kessiè; Fabio Borini, Nikola Kalinić, Suso.

Al 2' l'arbitro Maresca ha concesso un calcio di rigore per un fallo di Kessiè su Ansaldi, Belotti ha calciato un destro potente ma ha preso con freddezza la traversa. Per l'ex Palermo è il quinto sbaglio degli ultimi sette rigori calciati in Serie A.

Dopo alcuni brividi per i rossoneri, al 9' è arrivato il gol del vantaggio ospite con un destro al volo di Giacomo Bonaventura su appoggio di Lucas Rodrigo Biglia, Sirigu non è riuscito a parare la sfera del vantaggio.

Per il numero 5 è il primo gol in 10 match del campionato contro la squadra granata.

I padroni di casa, con l'aumentare dei minuti, hanno aumentato il loro pressing al fine di attaccare e cercare il gol del pareggio. Al minuto 33 Andrea Belotti ha sfiorato la rete dell'1-1 con un colpo di testa su cross di De Silvestri, Donnarumma ha deviato in corner.

Al 39' occasione per i ragazzi di Gennaro Gattuso con Kalinić, un colpo di testa che ha sbagliato davanti al portiere ex Paris Saint-Germain. Primo tempo che è terminato col vantaggio del Milan di Bonaventura. Nel secondo tempo è partito meglio il Toro sia come pressing che come possesso palla.

I ragazzi di Mazzarri hanno trovato la via del gol del pari con un colpo di testa derivante da calcio d'angolo calciato da Ljajić di De Silvestri al 70', uno stacco vincente che ha battuto il numero 99 di Castellammare di Stabia.

Per il numero 29 è il primo gol contro i milanesi in Serie A.

Nel finale di partita il Torino è rimasto in 10 proprio per l'espulsione dell'ex Sampdoria (che salterà, assieme a Baselli, l'Atalanta) ed ha sfiorato il gol del sorpasso con Adem Ljajić in scivolo trovando l'opposizione di Donnarumma. Negli ultimi secondi Ignazio Abate ha sfiorato il palo esterno con un bel tiro da fuori area.

In classifica, come già detto, il Milan è lontano dalla zona Champions 10 punti (54 punti contro i 64 della Lazio quarta), mentre il Torino è 10° con 47 punti, a -4 da Fiorentina (perdente 4-3 contro i biancocelesti) e Sampdoria (vincente di misura contro il Bologna all'ultimo minuto con Zapata).

Gli altri match: Simy blocca la Juve, il Napoli approfitta vincendo e riaprendo la lotta scudetto

Negli altri match delle 20:45 la Juventus è stata bloccata dal Crotone di Zenga grazie al gol di Simeon Tochukwu Nwanko al 65', una rovesciata in stile Cristiano Ronaldo, che ha rimediato così allo svantaggio dato dal colpo di testa di Alex Sandro nel primo tempo (16').

L'altra squadra pretendente allo scudetto, il Napoli, ha battuto in casa l'Udinese di Oddo per 4 reti a 2 grazie ai gol di Insigne, Raùl Albiol, Milik e Tonelli (per i friulani hanno segnato Jankto ed Ingelsson). Con questo risultato la squadra bianconera è distante dagli azzurri 4 punti, in attesa dello scontro diretto di domenica sera a Torino.