Il Milan non vive un momento positivo. L'arrivo di Gattuso sembrava aver riportato serenità a Milanello, ma l'ultima sconfitta contro il Benevento pare aver fatto ripiombare il club rossonero nella depressione pre-natalizia. Di colpo si ha come la sensazione che tutto quanto è stato progettato per la prossima stagione potrebbe non essere la strada giusta. Il rinnovo a Gattuso, il mandato a Mirabelli e anche qualche giocatore già bloccato. Quello che accadrà nelle prossime settimane non è ancora chiaro, ma questo è il momento in cui le indiscrezioni prefigurano scenari non chiari.

Per il bene del club rossonero sarebbe opportuno che tutto venga chiarito in tempi brevi.

Milan: Mirabelli non convince?

Il mercato della scorsa estate sembra aver lasciato il segno nei pensieri dei tifosi milanisti. Sono stati spesi tanti soldi, molti più della Lazio ad esempio, e fino al momento sono arrivati risultati tutt'altro che soddisfacenti. Ed è questo il motivo principale per il quale si individua nell'attuale direttore sportivo Mirabelli uno dei capri espiatori. Fino al momento il suo mandato non sembrava in discussione, ma l'indiscrezione riportata dalla Gazzetta dello Sport rivela che il Fondo Elliott non sarebbe molto convinto del suo operato. Com'è noto il fondo lussemburghese ha voce in capitolo, alla luce del fatto che la proprietà cinese è ancora lontana dall'estinguere il debito che nasce dalla cifra ricevuta per poter acquistare il Milan.

Sarebbe stato, inoltre, bloccato dai vertici societari l'ingaggio di Bernard dallo Shaktar Donetsk. Il calciatore aveva già un accordo con il Milan per arrivare a parametro zero, ma si tratterebbe di un profilo che non riscontra il gradimento dei quartieri alti dell'organigramma. Una sorta di delegittimazione per Mirabelli che, a questo punto, potrebbe non essere più sicuro di mantenere la poltrona di direttore sportivo del Milan.

Milan: quale successore per la carica di ds?

Fondo Elliott e proprietà cinese non avrebbero più molta fiducia in Mirabelli che potrebbe essere sostituito o addirittura affiancato da un altro manager, ammesso che questa soluzione vada bene al diretto interessato. Eventualmente il Milan, desideroso di puntare in alto, sarebbe probabilmente pronto a fare un'offerta a Walter Sabatini. L'ex coordinatore sportivo delle squadre di Suning è senza squadra e rappresenta il profilo più blasonato tra quelli disponibili.