Dopo la clamorosa qualificazione in Champions League, conquistata ai danni della Lazio di Simone Inzaghi nell'ultima mezz'ora di campionato, all'Olimpico di Roma, l'Inter pensa in grande.

Il modulo di Spalletti per la stagione 2018/19, con o senza Icardi

Il club milanese – che ha già piazzato tre acquisti degni di nota per la prossima stagione, ovvero Lautaro Martinez, De Vrij e Asamoah – ha rinnovato la fiducia al tecnico Luciano Spalletti, e quest'ultimo sembra avere già ben chiare quali dovranno essere le idee e le filosofie di gioco della sua squadra nella prossima stagione.

Per poter brillare in campionato e farsi valere in Europa Mister Spalletti sta già studiando due probabili moduli per l'Inter del prossimo futuro: il 4-2-3-1 ed il 3-4-2-1.

Nonostante il mancato rinnovo del contratto e le conseguenti voci di mercato che lo vorrebbero lontano da Milano per la prossima stagione, al momento la principale certezza in attacco del club è ancora rappresentata dalla figura di Mauro Icardi, top player che probabilmente l'anno prossimo – dopo la mancata convocazione ai mondiali di Russia 2018 con la sua Argentina – avrà ancora più voglia del solito di dimostrare il suo valore.

Chiesa e Dembélé

Per il resto sono tante le variabili di modulo e di uomini che potranno entrare in gioco, anche e soprattutto se andranno in porto gli acquisti che in queste ultime ore la società ha palesato come chiari obbiettivi.

Fondamentale per Spalletti sarà individuare un attaccante esterno che possa alternarsi con Perisic.

Il tecnico di Certaldo secondo le ultime indiscrezioni avrebbe già puntato gli occhi sul figlio d'arte Federico Chiesa, attualmente in forze alla Fiorentina, promessa del calcio italiano, ma già protagonista in campo nella scorsa stagione con la maglia viola, grazie alla quale ha già avuto modo di dimostrare ampiamente le sue potenzialità, in parte ancora inespresse.

L'unico intralcio all'affare al momento è rappresentato dal prezzo fissato dalla Fiorentina per il cartellino del figlio di Enrico Chiesa, valutato ben 60 milioni di euro, cifra che al momento pare eccessiva alla dirigenza nerazzura. Le alternative per lo stesso ruolo sarebbero invece quelle di Politano e Verdi.

Per quanto riguarda la fascia centrale del campo, sembra invece che il DS Ausilio abbia messo gli occhi su Dembélé, centrocampista belga attualmente in forze Tottenham. La trattativa al momento però appare a dir poco complicata, sia per il valore del ragazzo – considerato un giocatore di prima fascia – ma anche e soprattutto perché il belga piace anche al Napoli.