Chi è realmente Gonzalo Higuain? E' lo spietato attaccante che incanta in serie A o il "fantasma" che abbiamo non-ammirato in Champions League? Meno di 2 anni fa sono stati spesi 90 milioni dalla Juventus per poter godere delle prestazioni e dei goal dell'argentino. La domanda che sorge spontanea è la seguente: ne è valsa realmente la pena? 40 goal in 73 partite di Serie A, 5 goal in 8 gare di Coppa Italia e annessi trofei, indubbiamente Higuain ha messo lo zampino su tantissime reti e molte partite durante queste due stagioni di bianconero e, sicuramente, è uno dei protagonisti assoluti degli ultimi 2 anni di trionfi in terra italiana del popolo juventino.

I due anni di Higuain alla Juventus

I fatti e i numeri, però, parlano chiaro; sono stati spesi 90 milioni per vincere, anzi rivincere scudetti e coppe Italia e perdere, anzi riperdere una finale di Champions League. La Juventus già da 5 anni dominava il suo campionato e l'acquisto di Gonzalo aveva come obiettivo quello di sollevare la maledetta coppa dalle grandi orecchie che non viene portata a Torino dal '96, ma l'impresa è fallita nuovamente e Higuain è finito sul banco degli imputati, avendo deluso ampiamente le aspettative dei suoi tifosi.

10 goal in 22 partite negli ultimi due anni in Europa, di cui davvero pochi decisivi e nessuno contro squadre di primissima fascia, non giustificano il suo costosissimo acquisto.

Come se non bastasse anche le prestazioni sono risultate scadenti, e il confronto con i match di Serie A è impietoso; in Italia Higuain è un vero e proprio "animale", rincorre e si mangia gli avversari, in Champions diventa un agnellino, quasi spaventato e molto poco decisivo.

Era davvero il giocatore "giusto" per vincere le finali?

Forse si, forse no. La storia tuttavia ci insegna che la troppa emotività dell'argentino gli ha giocato più volte brutti scherzi sia con la Nazionale, sia con il suo ex Napoli.

Dopo 2 anni di parentesi juventina la storia d'amore tra Gonzalo e la Juve sembra poter giungere al capolinea e, forse, con il senno di poi sarebbe stato meglio trattenere Morata (molto più decisivo e meno emotivo in Europa), o investire tutti quei soldi su un giocatore diverso, magari anche più giovane e che potesse garantire più anni al centro dell'attacco dei bianconero. In fin dei conti Higuain non si discute come giocatore, rimane tra i bomber più forti d'Europa e del mondo, ma chissà Marotta e la Juventus se potessero tornare indietro cosa farebbero.