Il campionato di calcio di Serie D Girone H è quasi giunto al termine, anche se ci sono molti verdetti ancora da dover ben decifrare. Tra le varie compagini presenti nella suddetta categoria, vi è la Sarnese Calcio, società fondata nel 1926 e rifondata nel 2013. Il nome esteso per intero è Società Sportiva Dilettantistica Polisportiva Sarnese Calcio 1926. Il presidente, Francesco Origo, in questo campionato conta di raggiungere una salvezza tranquilla, senza affrontare i temibili play-out, contando sull'allenatore Carmelo Condemi e su tutta la squadra, formata da giocatori molo affiatati tra loro, e che, soprattutto nello stadio Felice Squitieri, gode del grande affetto del pubblico.

Salvatore Elefante, giovane e trascinatore

Tra i grandi talenti del calcio di Serie D vi è senza ombra di dubbio Salvatore Elefante, detto 'Sasà', trequartista della Sarnese Calcio. Nato il 9 dicembre del 1995, nonostante i suoi 22 anni è davvero una macchina da goal, cosi come dimostrato nell'ultima giornata di campionato contro la Polisportiva AZ Picerno dell'allenatore Pasquale Arleo. Alla squadra che concluderà il torneo a metà classifica, Sasà ha segnato una doppietta, ottenendo, insieme ai suoi compagni, una vittoria netta, grazie anche al goal del 3 a 0 di Petricciuolo. Domenica 6 maggio vi sarà l'ultima giornata, precisamente la trentaquattresima, che sancirà gli ultimi verdetti riguardanti anche la squadra di Sarno che dovrà vedersela con il Francavilla.

Sicuramente Elefante farà di tutto per regalare altre sue prodezze, mettendo in campo tutto l'amore e tutta la determinazione che solo pochi giocatori, in qualsiasi categoria, riescono ad esprimere.

Un grande uomo prima del talento

Nella vita spesso si etichettano i calciatori come degli atleti che dedicano la loro vita solo allo sport.

In realtà ci sono dei grandi talenti, come Salvatore Elefante, che riescono a ritagliare del tempo per trascorrerlo con gli affetti più cari, dandogli un'importanza degna dei grandi uomini. Il talento nostrano, nonostante la sua giovanissima età, ha girato molte città per motivi sportivi, anche al di fuori della regione Campania.

Il suo estro e la sua brillantezza, nel campo e fuori, fanno di lui un ragazzo apprezzato in ogni dove e riconosciuto soprattutto per la sua grandissima lealtà. Sentiremo un gran parlare di lui, sperando di poterlo vedere in categorie superiori e magari raggiungere contesti europei come quelli della Champions League, competizione tanto ambita dai calciatori di qualsiasi categoria.