A 90' minuti dal fischio finale della fase a gironi sono arrivati i primi verdetti dei Mondiali 2018: otto le squadre eliminate matematicamente dalla Coppa del mondo. Se, infatti in alcuni gruppi i pronostici delle nazionali più quotate potevano apparire quasi come scontati, per altre è stato un vero fallimento. A seguire, l'elenco completo delle compagini che hanno già abbandonato le proprie velleità mondiali.

Mondiali 2018: la situazione dopo 180 minuti

Dopo 180 minuti, i Mondiali 2018 entrano nel vivo e non sono mancate delle sorprese sia in termini negativi che positivi.

Nel girone A tornano a casa le due nazionali meno accreditate: l'Egitto di Salah e l'Arabia Saudita. Nel terzo turno, si sfideranno per non terminare la loro avventura mondiale a 0 punti. Niente da fare anche per il Marocco, che nonostante due buone prestazioni nel Gruppo B, contro Iran e Portogallo è già stato estromesso dai giochi mondiali. Anche il Perù inserito nel Girone C torna a casa con molti rimpianti: il rigore fallito da Cueva contro la Danimarca è stato determinante per il proseguo della Blanquirroja nella competizione iridata. Scenari ben diversi nel Gruppo D: l'unica sicura di andare avanti è la Croazia, che dopo l'exploit contro l'Argentina, si è assicurata l'accesso agli ottavi di finale.

Polonia la vera sorpresa in negativo

Passiamo al Girone E, un altro gruppo molto equilibrato: a 90' minuti dalla conclusione la sola a 'pagare dazio' è stata Costa Rica, estromessa dalla Coppa del Mondo per le due sconfitte rimediate contro la Serbia e Brasile. Proprio contro la Seleçao, la nazionale allenata Oscar Ramírez aveva retto fino al 91', ma poi piegata nel recupero dai gol di Coutinho e Neymar.

Differente la situazione nel Girone F, dove tre delle quattro nazionali non sono certe di passare il turno o essere eliminate. La stessa Corea del Sud, ultima a 0 punti può ancora sognare. Nell'ultimo turno i coreani affrontano una Germania galvanizzata dal successo allo scadere contro la Svezia. Come da copione, nel Girone G, Inghilterra e Belgio hanno avuto vita facile su Tunisia e Panama, che vanno a casa con le ossa rotte e un bel po di gol subiti: 7 i nordafricani e 9 panamensi.

Disastrosa, ma meritata l'uscita di scena della Polonia: dopo la sconfitta contro il Senegal, Lewandowski e compagni hanno fatto ancora peggio perdendo per 3-0 contro la Colombia. Una nazionale polacca apparsa demotivata e svogliata, travolta dai gol di Mina, Falcao e Cuadrado.

Ottavi di finale: possibili scenari

Sabato 30 giugno potremo assistere a degli ottavi di finale al cardiopalma. Guardando infatti le classifiche dei gruppi, emerge come il Brasile, Francia, Germania e Argentina potrebbero finire tutte quante dalla stessa parte del tabellone; una sorta di finali anticipate. Una possibilità concreta, che regalerebbe alla Spagna o Portogallo una vera e propria autostrada per il passaggio del turno ai quarti di finale. Infatti, la nazionale che vincerà il girone B (Furie Rosse o Portogallo) sarà inclusa nell'altra parte del tabellone, che vede una tra la Russia o Uruguay. Come si dice, sognare è lecito.