Ora è ufficiale, dopo le notizie filtrate dei giorni scorsi, l’Agenzia delle Entrate ha inviato la PEC con la quale ha nuovamente bocciato, per la terza volta, il piano di ristrutturazione del debito proposto dal Cesena. Non c’erano le condizioni per una transazione che prevedeva una rateizzazione in 20 anni, viste le tante voci allarmistiche che girano intorno alla società, compresa l’inchiesta giudiziaria per le plusvalenze gonfiate dei calciatori sui bilanci dei precedenti esercizi.

Cesena, ennesimo 'No' (il terzo) dell'Agenzia delle Entrate

L’ennesimo 'no' dell’Agenzia, dopo i pareri negativi del 28 maggio e del 19 giugno, condanna di fatto il club romagnolo al fallimento dopo 78 anni di storia, con 13 campionati di serie A alle spalle e una storica partecipazione in Coppa UEFA, massimo risultato raggiunto dalla società.

Il presidente del club Lugaresi non intende cedere all’evidenza dei fatti ed ha affermato che iscriverà ugualmente la squadra al campionato di Serie B, ma non si capisce come possa farlo, ammesso che esista una strada da percorrere per la soluzione ad un problema che sembra non abbia sbocchi..

Insomma, manca solo il responso ufficiale da parte degli organi federali, ma certamente la mappa delle squadre che parteciperanno, in serie B, alla stagione 2018/19, sarà riscritta perché perderà una delle sue protagoniste, a causa dell'indebitamento societario.

Alla mancata iscrizione del club romagnolo, seguirà una delibera federale che dovrà utilizzare la normativa dei cd. ‘ripescaggi’, per stabilire quale club abbia le credenziali per prendere il posto del Cesena.

Dalla graduatoria effettuata, in queste ultime settimane, è emerso che in testa alla speciale classifica dei club aventi diritto al ripescaggio in serie B, si trova la Ternana, in base al punteggio calcolato su alcuni parametri.

Tale punteggio viene effettuato attraverso un complicato meccanismo che tiene conto di tre importanti fattori che hanno un differente peso specifico: il piazzamento dell’ultima stagione che pesa per il 50%, mentre per il 25% incidono la storia sportiva della città e la media spettatori delle ultime 5 annate (ad esclusione dell’ultima).

Classifica ripescaggi, in testa la Ternana poi il Siena

Secondo tutti i calcoli effettuati sono proprio le ‘Fere’ ad occupare la prima posizione con un punteggio di 45,25, mentre in seconda posizione c’è il Siena, sconfitto dal Cosenza nei play off di serie C, con lo stesso punteggio degli umbri ma, come detto, in questo caso vale aver disputato il campionato nella categoria superiore.

Questa, secondo il sito infovercelli24.it, dovrebbe essere la graduatoria per le prime dieci posizioni, calcolate al netto di eventuali altre esclusioni:

  • Ternana 45,25
  • Siena 45,25
  • Reggiana 43,75
  • Pro Vercelli 43,5
  • Alessandria 40
  • Virtus Entella 39,5
  • Trapani 38,5
  • Juve Stabia 34,75
  • Monza 32,5
  • Viterbese 30,25