L'Inter è stata sicuramente, insieme alla Roma, la società più attiva sul mercato. Oltre alla necessità di vendere per realizzare quarantacinque milioni di euro di plusvalenze, infatti, la società nerazzurra ha concluso ben cinque nuovi acquisti. Sono arrivati Stefan De Vrij e Kwadwo Asamoah a parametro zero dopo essere andati in scadenza di contratto con Lazio e Juventus, Lautaro Martinez per venti milioni di euro dal Racing Avellaneda, Radja Nainggolan dalla Roma per ventiquattro milioni di euro più i cartellini di Santon e Zaniolo e, in ultimo, Matteo Politano dal Sassuolo in prestito con diritto di riscatto più il cartellino di Odgaard, in un'operazione complessiva da trenta milioni di euro.

Una rosa in parte rivoluzionata, in vista del ritorno in Champions League dopo sette anni di assenza, e che potrà contare ancora sul centravanti argentino, Mauro Icardi. Nonostante i rumor delle scorse settimane su un suo possibile addio, infatti, il giocatore dovrebbe restare a Milano anche il prossimo anno. Il condizionale è d'obbligo perché nel suo contratto c'è una clausola valida dal 1 al 15 luglio da centodieci milioni di euro. Al momento non sembrano esserci club interessati a esercitarla. Proseguono le trattative per il rinnovo che, se raggiunto, verrà ufficializzato tra la fine luglio e inizio agosto.

Icardi ha dimostrato una volta di più il suo attaccamento alla maglia e il suo sentirsi capitano di una squadra in crescita.

Come riportato dal Corriere dello Sport, l'attaccante argentino ha chiamato tutti i cinque nuovi acquisti della rosa nerazzurra. Nainggolan ha svelato il giorno della presentazione di aver sentito Maurito e di essere carico per l'inizio della preparazione. Anche Lautaro Martinez ha raccontato che è stato proprio Icardi ad essere andato a prenderlo in aeroporto quando è arrivato a Milano per sostenere le visite mediche.

Una chiamata, inoltre, è stata fatta anche a De Vrij, Asamoah e Politano, con quest'ultimo che verrà presentato nella giornata di ogg. Icardi si è messo a loro disposizione per qualsiasi cosa (logistica, scuola per i bambini ecc) e con tutti si è detto contento di poter dividere lo spogliatoio.

Gli altri obiettivi dell'Inter

La campagna acquisti dell'Inter, comunque, non si è ferma e il direttore sportivo, Piero Ausilio, ha confermato come potrebbero arrivare un terzino, un centrocampista e un attaccante esterno.

Per quanto riguarda il ruolo di terzino i nomi in pole sono quelli di Sime Vrsaljko e Alessandro Florenzi. In questo momento sembra più semplice arrivare al primo ma se il secondo dovesse decidere di non rinnovare il contratto in scadenza a giugno 2019 con la Roma, allora si aprirebbe uno spiraglio.

A centrocampo il nome caldo è sempre quello di Moussa Dembélé. Da superare l'ostacolo Tottenham che, nonostante il contratto in scadenza a giugno 2019, valuta il centrocampista belga trenta milioni di euro. Tramontata la pista William Carvalho, che sembra destinato al Betis Siviglia al posto di Fabian Ruiz.

In attacco il nome in cima alla lista è sempre quello di Malcom. Il brasiliano ha già dato il proprio consenso a trasferirsi all'Inter, resta da trovare l'accordo con il Bordeaux, che vuole la cessione a titolo definitivo mentre i nerazzurri chiedono il classe 1997 in prestito.