L'Inter non ha terminato il suo operato nell'attuale sessione di Calciomercato. È ormai risaputo come la società nerazzurra sia alla ricerca di un terzino da integrare nella rosa di Luciano Spalletti. Dopo gli acquisti di Lautaro Martinez, De Vrij, Asamoah, Politano e Nainggolan, adesso la società dovrebbe fare un ulteriore sforzo economico per garantire all'allenatore un valido sostituto (che dovrebbe partire anche da titolare) a D'Ambrosio. Quest'operazione di mercato fa parte comunque di un intreccio di trattative che i nerazzurri stanno portando avanti ormai da settimane.

Si attende uno sviluppo per Dembélé

Molto dipende chiaramente da quanto la società sarà disposta ad investire per Moussa Dembélé. Il calciatore è uno tra quelli che l'Inter ha cercato maggiormente in questa sessione di calciomercato, ma il suo approdo a Milano è stato ostacolato dalla presunta offerta monstre dalla Cina. Probabilmente si tratta di una strategia di mercato della società d'appartenenza del belga, il Tottenham, nel tentativo di far lievitare la valutazione del calciatore. La situazione sarà più chiara domani, visto che il mercato cinese chiude nella notte. Possibile che alla fine l'affare si concluda, ma ovviamente per una cifra inferiore ai 30 milioni chiesti dagli inglesi: l'Inter ne propone circa 10, in alternativa al prestito.

Quest'affare però può bloccarne o sbloccarne altri.

Le strategie di Ausilio per la difesa

I nomi di Darmian e Florenzi sono appetibili per i nerazzurri poichè il loro contratto scade nel 2019, e dunque ci sarebbe la possibilità di giocare al ribasso con Manchester United e Roma. In questo caso, Dembélé permettendo, potrebbe essere fatto uno sforzo per cercare l'acquisto definitivo.

Per ciò che concerne invece le piste Vrsaljko e Zappacosta la situazione è diversa: i due calciatori vengono valutati cifre che la società nerazzurra non è disposta a sborsare, e pertanto l'idea di Ausilio è sempre quella di proporre un prestito con diritto di riscatto. L'ostacolo principale sono le società d'appartenenza dei calciatori, che vorrebbero monetizzare subito.

Dunque strategicamente l'Inter aspetterà venerdì per capire come muoversi con il calciatore belga e poi sferrerà l'attacco decisivo ad un difensore.

I 30 milioni che il Tottenham chiede non saranno sborsati da Ausilio, che sta provando a convincere il calciatore proponendogli un degno contratto ed un prestito con diritto di riscatto, cosi da non andare da intaccare il bilancio societario meneghino, chiuso in pareggio a giugno e dunque rispettando il Fair Play Finanziario. La situazione del centrocampista è d'estrema importanza anche per il futuro della fascia destra. Se non verrà conclusa quest'operazione (per capirne i relativi costi) sarà difficile sbilanciarsi per un terzino da portare a Milano.