Siamo d'accordo che le goleade subite dalla nazionale dello Zaire ai Mondiali di Germania '74 sono un ricordo ben lontano, quasi un reperto archeologico, ma è anche vero che il bottino raccolto dal calcio africano ai Mondiali di Russia è il peggiore degli ultimi 36 anni. Era dal 1986 che una portacolori d'Africa riusciva quantomeno a superare il primo turno alla fase finale della Coppa del Mondo. La fase a gironi 2018, al contrario, ha visto tornare a casa tutte le rappresentative.

Il peggior risultato degli ultimi 32 anni

Alla luce di ciò che fecero Camerun ed Algeria ai Mondiali del 1982, possiamo ben dire che il passo indietro del continente africano va ben oltre il torneo iridato di Spagna.

Il Camerun nella circostanza chiuse il torneo dopo tre pareggi, compreso quello con l'Italia che sarebbe poi diventata campione del mondo, gli algerini furono fatti fuori dal discusso 'biscotto' austro-germanico, dopo aver clamorosamente battuto la stessa Germania Occidentale nel match d'esordio. Nel 1986, il Marocco fu la prima squadra africana a superare il primo turno alla fase finale di Coppa del Mondo, sarebbe stata poi eliminata dalla Germania Occidentale negli ottavi, mentre nel 1990 lo splendido Camerun di N'Kono e Milla giungerà fino ai quarti, superato dall'Inghilterra. Nel 1994 e nel 1998 la Nigeria avrebbe raggiunto gli ottavi di finale mentre nel 2002 il sorprendente Senegal avrebbe centrato l'obiettivo dei quarti.

Nel 2006 e nel 2010 gli exploit del Ghana, qualificato agli ottavi nella prima circostanza ed ai quarti nella seconda. Quattro anni fa in Brasile, infine, Nigeria ed Algeria raggiunsero gli ottavi di finale. Al Mondiale di Russia, invece, disco rosso per Egitto, Marocco, Nigeria, Tunisia e Senegal, quest'ultima eliminata per i punti fair play.