Il Milan continua il suo mercato effettuando operazioni in entrata ed in uscita. Dopo la cessione di Kalinic, i rossoneri hanno concluso un'altra operazione in uscita: André Silva è passato, a titolo temporaneo, al Siviglia; il portoghese lascia il club milanese dopo una stagione non esaltante sia in termini di prestazioni che di gol realizzati.
Il suo rendimento non ha soddisfatto la società rossonera che tanto aveva investito su di lui pagando al Porto ben 35 milioni, sicura di avere tra le mani un giocatore di grande prospettiva; ma almeno per questo primo anno, così non è stato e il ragazzo è stato adesso "costretto" a fare le valigie emigrando in Spagna in cerca di maggior fortuna.
In entrata intanto il Milan sogna Milinkovic-Savic come colpo di mercato, oltre ad avere già alcune trattative in ballo da concludere al più presto, per poter avere una squadra completa per l'inizio del campionato.
Andrè Silva-Siviglia: c'è l'ufficialità
L'accordo per il passaggio dell'attaccante portoghese al club spagnolo è stato trovato in poco tempo: prestito con diritto di riscatto fissato a 35 milioni di euro. Il giocatore è atterrato in Spagna poche ore fa dove ha sostenuto le visite mediche e firmato il contratto. André Silva sarà già disponibile per scendere in campo contro il Barcellona nel match che vale la Supercoppa di Spagna. Sui social ha voluto ringraziare la società del Milan e tutti coloro che ne fanno parte per il sostegno ricevuto, per lui comincia adesso una nuova avventura.
Milan: Milinkovic il vero obiettivo
I rossoneri stanno trattando vari giocatori per cercare di completare e rendere competitiva la rosa. Tra questi, Bakayoko; il centrocampista del Chelsea sarebbe molto vicino al club rossonero e la fumata bianca dovrebbe arrivare a breve visto l'esito positivo degli ultimi incontri. Tuttavia il vero obbiettivo del Milan sembra essere Milinkovic Savic, un giocatore sul quale ci sono molti club e la trattativa con la Lazio non è semplice.
Il d.t rossonero Leonardo sta studiando un piano per riuscire a fare suo il serbo. Leonardo pare stia lavorando sotto traccia nonostante pubblicamente affermi che il giocatore non rientra tra i gli obbiettivi di mercato, vista la cifra richiesta, ma ci sarebbe una strategia: prestito oneroso di 15-20 milioni con diritto di riscatto fissato a 60 milioni, più l'inserimento di alcune contropartite tecniche; i più quotati sono Borini o Bonaventura. Un'offerta che in realtà sembra non soddisfare molto il presidente Claudio Lotito, ma negli ultimi giorni di mercato tutto può succedere.