Manca ancora qualche settimana all'inizio del campionato ma la Roma ha le idee chiare sul mercato e vuole cercare in tutti i modi di chiudere al più presto tutte le trattative imbastite. In questi primi giorni di agosto i capitolini solo alla ricerca di un centrocampista e di un esterno d'attacco e i prescelti sono N'Zonzi del Siviglia e Suso del Milan. Due operazioni che economicamente hanno il loro peso e bisognerà capire fino a che punto la Roma sarà disposta spingersi per poter portare a casa almeno uno dei giocatori.
Roma-N'Zonzi: si ritratta sull'ingaggio
Il giocatore francese e la Roma avrebbero trovato un accordo settimane fa. Il presidente giallorosso Pallotta ha proposto al giocatore del Siviglia un contratto da 2,5 milioni mentre al club sarebbero andati 25 milioni di euro netti. Tuttavia la trattativa sembra aver subito una brusca frenata, non solo dovuta all'incertezza sulla partenza di Gonalons; il problema principale nasce proprio da N'Zonzi che avrebbe rilanciato a sua volta chiedendo un stipendio di 3,5 milioni per quattro anni.
James Pallotta tuttavia ha svelato che non spingerà più di tanto: la Roma dopo la bruciatura del caso Malcom non vuole svenarsi ancora per un giocatore, quindi tutto ora passa nelle mani di N'Zonzi, che se ha seriamente intenzione di sposare il progetto giallorosso dovrà abbassare le sue pretese economiche ed accettare quelle proposte dalla società capitolina o non se ne farà niente.
La Roma non ha fretta dopotutto, visto che la rosa per buona parte è già forte e solida così.
Roma-Suso: la situazione per il rossonero
La Roma segue Suso da tempo e non è un mistero. L'esterno spagnolo del Milan piace e non poco, ma prima di poter provare l'affondo per l'esterno rossonero la Roma deve anche vendere per poter avere il cash disponibile con cui andare a trattare con il Milan.
Per quanto riguarda la cessioni la Roma non ha molta scelta: El Shaarawy ha deciso che vuole restare, cosi come lui Juan Jesus. Perotti è l'unico sacrificabile ma i suoi 30 anni con un ingaggio di 2,7 milioni di euro netti hanno portato le pretendenti a pensarci su. L'ultima opzione disponibile potrebbe essere proprio il Milan ma con un'operazione del tutto slegata da Suso.
Lo spagnolo è valutato dai rossoneri circa 40 milioni di euro, ma la sensazione è che la trattativa possa chiudersi anche sulla base di 32-35 milioni di euro. Il problema resta la disponibilità liquida immediata visto che in Italia a fronte di grandi investimenti bisogna presentare una fidejussione in Lega che copra buona parte dell'investimento.