La Serie B vive un momento di trepidante attesa, dopo che nei giorni passati aveva fatto discutere la proposta da parte della Lega B di ridurre l'organico delle squadre partecipanti alla competizione da 22 a 20, come in Serie A. Infatti, se così fosse, alcune squadre nella lista dei ripescaggi potrebbero non accedere alla competizione. Ad oggi le squadre che hanno fatto richiesta per accedere al campionato cadetto sono Novara, Catania, Ternana, Pro Vercelli e Siena. Le prima due, però, erano state escluse dalla graduatoria per i mancati pagamenti per cui le due società sono state punite nella stagione 2015/16.

Nella giornata di ieri, però, la Corte Federale d'Appello ha accettato il ricorso delle due compagini e stabilito che Novara e Catania potranno partecipare alla graduatoria dei ripescaggi, mentre ha respinto le istanze per Ternana, Pro Vercelli e Siena, che hanno partecipato al processo con un controricorso. Il Siena, però, rientrerebbe in B nel caso in cui il Tar confermasse l'esclusione dell'Avellino dal campionato cadetto. Rimane ancora in dubbio la partecipazione del Crotone in quanto potrebbe clamorosamente scambiarsi di posto con il Chievo in Serie A e condannare i veneti alla Serie B. Un quadro ancora flebile, ma che già assume una giusta prospettiva.

Le squadre cadette e i ripescaggi

Sebbene ancora non sia possibile stabilire le 22 con esattezza, molte squadre sono già sicure della propria partecipazione.

Tra queste troveremo Ascoli, Benevento, Brescia, Carpi, Cittadella, Cosenza, Cremonese, Hellas Verona, Lecce, Livorno, Padova, Palermo, Perugia, Pescara, Salernitana, Spezia, Venezia e Foggia (che partirà da -8 punti). A queste 18 società si aggiungeranno una tra Crotone o Chievo, e poi la battaglia sarà nella cinquina Novara, Catania, Ternana, Pro Vercelli e Siena per i posti disponibili.

Se ci sarà un unico posto questo andrà o al Catania o al Novara, così da formare le 20 squadre. Se si andrà a 22 entrambe saranno in B, mentre l'ultimo posto potrà essere occupato o dall'Avellino (se vincerà il ricorso al Tar) o da una tra Ternana, Pro Vercelli e Spezia, quest'ultima con più probabilità.

Il dubbio Crotone o Chievo

Rimane ancora aperto il dubbio di partecipazione del Crotone al prossimo campionato cadetto. Il Crotone aspetta ancora la sentenza da parte del Tribunale Federale sulle plusvalenze fittizie che la Procura sostiene essersi verificate nelle ultime tre stagioni tra Chievo e Cesena (quest'ultima già condannata). Ad oggi il Chievo non è stato ancora giudicato, a causa di un vizio di forma generato nelle pratiche del processo, ma già venerdì si compirà il primo passo verso un nuovo giudizio con il presidente gialloblù Campedelli che si presenterà in Procura per essere ascoltato dai procuratori federali. Se il processo dovesse chiudersi in tempi brevi e fosse accertato il reato e la relativa pena afflittiva chiesta dalla procura di 15 punti sulla stagione 2017/18, il Chievo accompagnerà queste altre squadre nella serie cadetta lasciando il suo posto al Crotone.

Il dubbio Siena o Avellino

Ancora da stabilire è l'ultimo posto in Serie B. A contenderselo sono i lupi dell'Avellino contro i lupi del Siena, questi ultimi mancanti della qualificazione in Serie B perché eliminati in finale play-off dal Cosenza. L'Avellino escluso dal campionato di Serie B per una fidejussione non accettata ha ricorso ad ogni grado di giudizio per evitare una simile umiliazione. Ad oggi l'ultima speranza risiede nel Tar del Lazio da cui nelle prossime ore potrà arrivare già la sentenza e il quadro completo delle squadre di Serie B 2018/19.