Ritorna il campionato, ritorna la Serie A ed aprire questa quarta giornata sarà Inter-Parma che si giocherà alle 15:00. Spalletti si aspetta una prova di forza da parte dei suoi dopo la vittoria contro il Bologna, vincere con il Parma sarebbe importante per non perdere altro terreno nei confronto degli avversari. Il tecnico di Certaldo tuttavia ancora deve sciogliere alcuni dubbi di formazione, soprattutto nel reparto offensivo che vede in ballottaggio per una maglia da titolare Keita e Icardi con l'ex Lazio e Monaco leggermente favorito sul capitano nerazzurro; Spalletti deciderà alla fine chi scenderà in campo dal primo minuti, mentre per gli altri reparti il tecnico sembra aver già deciso il tutto.
Inter-Parma: le conferme di Spalletti
Il tecnico nerazzurro in casa vuole vincere e per farlo avrebbe deciso di confermare quasi gli stessi uomini di Bologna. La difesa dovrebbe restare la solita con l'unica defezione di D'ambrosio al posto di Vrsljko: il croato,è uscito anzitempo dal campo durante il match con la sua Nazionale per un piccolo fastidio al ginocchio. A completare il reparto ci saranno Skriniar, De Vrij e Asamoah. A centrocampo sicura la presenza di Gagliardini; il centrocampista della Nazionale partirà da titolare poiché col Tottenham non potrà giocare vista l'esclusione dalla lista Champions; con lui ci saranno Brozovic, Perisic, Nainggolan e Politano con quest'ultimo favorito su Candreva nonostante il gol a Bologna.
Sul ninja invece Spalletti ha dichiarato che le sue fiammate nel corso del match potranno fare la differenza anche se c'è ancora da migliorare.
Keita-Icardi: Maurito vuole esserci
Manca ancora qualche ora a Inter-Parma e il dubbio in attacco resta. Mauro Icardi starebbe spingendo per esser titolare nonostante sia tornato in Italia solo l'ultimo giorno di allenamento, motivo per cui Spalletti starebbe pensando di poter dare una chance all'ex esterno bianco-celeste e risparmiare il suo capitano in vista dell'incontro di Champions League.
Qualora dovesse scendere in campo, il numero 9 non dovrebbe restrare in campo per più di un'ora di gioco, per evitare sforzi o imprevisti dell'ultimo minuto che potrebbero compromettere le idee di Spalletti per l'imminente primo incontro di Coppa. I nerazzurri quest'anno sono ritornati nel calcio che conta e vorranno sicuramente fare bella figura oltre che superare un girone quasi proibitivo visto che oltre a Tottenham sono presenti anche Barcellona e Psv.