Nello sport italiano c'è un precedente simile, ma certamente le condizioni sono diverse. Nel lontano 1930, infatti, l'allora dominatore del ciclismo italiano, Alfredo Binda, venne pagato dagli organizzatori del Giro d'Italia per non partecipare alla corsa. Gli venne offerto l'equivalente in denaro che spettava al vincitore del Giro perché, alla luce della sua manifesta ed evidente superiorità, la sua vittoria scontata rischiava di far perdere interesse alla kermesse. Il caso del 2018, invece, riguarda un campionato femminile giovanile di calcio in Francia dove la rappresentativa del Nantes ha deciso di ritirarsi.

Motivo? Le ragazzine del club bretone sono troppo forti e vincono con una tale facilità che non hanno alcun interesse nel confrontarsi con le pari età avversarie.

Un incredibile rullo compressore

Il campionato francese Under 15 femminile, pertanto, rischia di non avere storia. Il Nantes ha disputato 3 gare, le ha vinte tutte mettendo a segno qualcosa come 95 gol (vi assicuriamo che non è un errore, sono davvero 95) incassandone appena 1. I risultati? Eccoli qua: nella prima giornata la vittoria per 24-1 contro l'Entente la Grigonnais, nel turno successivo il 31-0 al Guéméné e nell'ultima gara fin qui disputata addirittura 40-0 al Blain. Vi assicuriamo inoltre che non stiamo parlando di rugby, ma di calcio.

Dunque le ragazzine del Nantes sono talmente superiori alle altre squadre che ottengono questi risultati clamorosi, talmente agevoli che le stesse giovani calciatrici non vogliono più scendere in campo. "Non ci divertiamo in questo modo, non vogliamo più giocare in questo campionato" hanno detto più o meno all'unisono le castimagatti del Nantes che chiedono, pertanto, di potersi confrontare con i pari età maschi.

Giocare contro i maschi? Prima in Francia era possibile

La rosa del Nantes femminile Under 15 è composta da 19 calciatrici, tutte di età inferiore ai 15 anni. "La nostra non è una provocazione, ma non vogliamo andare avanti in questo modo, perché non è un vantaggio per nessuno". A parlare è Tanguy Fètiveau, allenatore della squadra che sottolinea come "risultati del genere finiscono per scoraggiare le altre ragazze, oltretutto le nostre hanno bisogno di avversari più competitivi per crescere".

Dunque non resta che confrontarsi con i pari età del campionato maschile, cosa che in Francia era possibile fino al 2015 perché non esisteva il campionato femmninile per le Under 15. Dunque, l'intenzione resta quella di non annoiarsi, non c'è alcuna soddisfazione nell'asfaltare squadre di caratura nettamente inferiore e per le avversarie può essere davvero umiliante. Per il momento il Nantes si limiterà a disputare amichevoli, ovviamente contro squadre maschili.