La Fiorentina è in un momento difficile del proprio campionato con appena 5 punti ottenuti nelle ultime sette partite e, come sempre avviene in questi casi, la panchina sta diventando rovente. Per Stefano Pioli iniziano a circolare le voci di un possibile esonero, soprattutto se i viola non dovessero fare risultato contro il Sassuolo nella prossima partita. Ricordiamo che l'ultimo successo dei gigliati risale allo scorso 30 settembre, il 2-0 ottenuto in casa ai danni dell'Atalanta.

Pioli: esonero solo in caso di 'disastro' con il Sassuolo

In realtà l’esonero di Pioli dalla Fiorentina viene inteso come extrema ratio sia dalla proprietà viola (i Della Valle), che dalla dirigenza (Corvino e Freitas).

Pioli è un’aziendalista, uno che ringrazia sempre, a prescindere a volte dalla bontà del calciomercato svolto. Il rapporto che ha con la società è ottimo e l’idea ad inizio campionato era anzi quella di prolungare il contratto. Ora però la situazione vede la Fiorentina addirittura nella parte destra della classifica e vengono fatte altre tipologie di ragionamento. La sensazione è che comunque la panchina possa saltare solo in caso di sconfitta rovinosa in casa del Sassuolo nella prossima partita.

Allenatori 'disoccupati': ci sono ben 4 ex viola

Tra i tanti allenatori privi di panchina in questo periodo, citiamo ovviamente i nomi più prestigiosi, ben 4 che hanno allenato a Firenze: Vincenzo Montella, Paulo Sousa, Cesare Prandelli e Sinisa Mihajlovic, ma considerato che la maggior parte non si è esattamente lasciata bene con la società toscana, difficile che uno di questi nomi torni improvvisamente di moda per sostituire Pioli in caso di esonero.

Donadoni, il nome 'buono'

Torniano a ripetere che, almeno per il momento, la situazione a Firenze è difficile per Pioli ma non ancora da ultima spiaggia e che solo una prestazione invero negativa nel prossimo turno di campionato potrebbe farla precipitare. Ma nel caso in cui ciò accada, il nome in pole per la panchina potrebbe essere quello di Roberto Donadoni (tra l’altro ancora sotto contratto con il Bologna, dove il tecnico Filippo Inzaghi vede anche lui la propria panchina traballare).

Secondo il quotidiano Repubblica con una sconfitta col Sassuolo si procederebbe con questo cambio in panchina.

Pioli intanto pensa ad un cambio di modulo

Il giornalista Benedetto Ferrara raccontando della mancanza di qualità nel gioco offensivo della Fiorentina ha ventilato anche come lo stesso Stefano Pioli stia pensando ad un cambio di modulo e si tratterebbe del 3-5-2, per provare a lasciare Simeone meno solo davanti, con magari Chiesa seconda punta e Pjaca, perché no, trequartista (3-4-1-2 o 4-3-1-2). Insomma, diverse possibilità per Pioli e per la Fiorentina di cambiare modulo, con la speranza che possa portare anche ad un cambio di marcia in campionato.