La Juventus 2018/2019 sembra inarrestabile e ciò è dovuto soprattutto alla grande caparbietà di alcuni dei suoi interpreti. È vero che la dirigenza della Continassa, in estate, ha sostenuto un grosso sacrificio economico per prelevare Cristiano Ronaldo dal Real Madrid, ma già nel suo organico c'erano giocatori del calibro, ad esempio, di Mario Mandzukic, capace di fare la differenza ed oggi questa affermazione è più veritiera che mai.

Dopo Napoli, Milan e Inter anche la Roma cade sotto i colpi di Mandzukic

Riservato ai limiti dello scontroso, per niente social e per nulla appariscente, con i suoi colpi da cecchino sta mietendo vittime eccellenti, l'ultima delle quali, in ordine cronologico, la Roma.

Ieri sera all'Allianz Stadium, la capolista ha avuto un avvio di gara arrembante, infatti Cristiano Ronaldo ha cercato in tutti i modi di sorprendere Olsen, senza riuscirci. Chi, invece beffa il portiere svedese, a dieci minuti dalla fine del primo tempo, è Mandzukic, il quale sfruttando il cross di Mattia De Sciglio e bypassando Santon assesta una zuccata imprendibile per l'estremo difensore. La Roma è solo l'ultima "vittima" del sicario numero 17, infatti prima di lei sono state castigate Napoli, Milan e Inter i cui rispettivi difensori Mario Rui, Ricardo Rodriguez e l'ex bianconero Kwadwo Asamoah sono stati annullati dalla sua prepotente grinta. Il croato, dotato di un fisico possente, che gli permette di correre agevolmente per 90 minuti e oltre, ieri sera ad esempio lo si è visto lottare in ogni reparto senza risparmiarsi.

I gol di 'Super Mario' garanzia di vittoria

I gol di Mandzukic sono magari poco eleganti, ma pesano come macigni per gli avversari perchè quando lui segna solitamente i bianconeri vincono ed anche ieri sera è andata così. Non solo la capacità dell'ex Atletico Madrid è servita alla conquista dei tre punti, ma ha regalato alla Vecchia Signora, con due giornate d'anticipo, il titolo di campione d'inverno.

L'essenzialità è la caratteristica più evidente del numero 17 bianconero: in molti ricordano quando l'attaccante ha segnato lo spettacolare gol in rovesciata a Cardiff durante la finale di Champions League contro il Real Madrid, la Juventus ha perso.

Massimiliano Allegri ritiene l'attaccante indispensabile, tanto che non rinuncia quasi mai a lui perchè è una garanzia per la squadra. "Mario - dice il tecnico- è un giocatore straordinario perché importante e generoso, anche a livello tecnico".