Siamo al 15' di Brasile-Inghilterra, campionati mondiali di calcio del 1970. La sfida tra i verdeoro grandi favoriti ed i campioni in carica è senza dubbio il match-clou del primo turno della kermesse iridata. Lanciato da una veloce azione offensiva degli impareggiabili palleggiatori brasiliani, Jairzinho sfonda sulla destra e crossa, Pelé ha uno stacco imperioso e schiaccia la palla nell'angolo opposto, rispetto a quello dove è piazzato Gordon Banks. Il portierone britannico, invece, vola da un palo all'altro ed il suo guanto stoppa la sfera sulla linea di porta, il pallone si alza oltre la traversa, l'urlo del gol si smorza nella gola di Pelé e dei tifosi brasiliani.
Un gesto tecnico ed atletico incredibile, Banks ha appena compiuto la 'parata del secolo'. Il Brasile vincerà lo stesso la partita con il gol di Jairzinho, entrambe le formazioni accedono ai quarti di finale. Gordon Banks non c'è più, all'età di 81 anni è volato via: un'altra immensa leggenda del calcio che ci lascia.
Tra i più forti portieri di sempre
Gordon era nato a Sheffield il 30 dicembre 1937 ed aveva mosso i primi passi calcistici nel Chesterfield a metà degli anni '50. Merito di un torneo militare in Germania, quando la sua squadra del reggimento in cui svolgeva servizio vinse la Coppa del Reno e lui si fece apprezzare per la sua bravura. Le sue prodezze tra i pali gli valsero l'ingaggio con 'The Spireites' in terza divisione inglese.
Nel 1959 viene acquistato dal Leicester e debutta in Premier League. Successivamente passa allo Stoke City dove gioca fino al 1972. Il suo nome è indissolubilmente legato al campionato mondiale del 1966, l'unico vinto dall'Inghilterra: Banks aveva fatto il suo esordio con la maglia della nazionale nel 1962 e da quel momento era diventato titolare inamovibile.
Contribuisce in maniera decisiva con i suoi interventi strepitosi alla conquista della Coppa del Mondo. Suo, inoltre, il record di imbattibilità tra i pali dell'Inghilterra, 721' consecutivi senza subire reti. L'International Federation of Football History & Statistics lo ha riconosciuto come il più forte portiere inglese di sempre e tra i più forti a livello mondiale.
La rivalità generazionale con Shilton
Gordon Banks visse una sorta di rivalità calcistico-generazionale con il collega di reparto, più giovane di lui di ben 12 anni, Peter Shilton. Fu a causa dell'allora giovane talento che andò via dal Leicester nel 1966, Shilton infatti si rifiutava di firmare il contratto da professionista con 'The Foxes' senza la garanzia di un posto in prima squadra ed il club decise di mettere Banks sul mercato nonostante fosse titolare della nazionale e senza dubbio il numero uno del suo ruolo in Inghilterra. Sempre Shilton prenderà il suo posto tra i pali della nazionale nel 1972. L'addio di Banks al calcio, però, fu estremamente forzato dall'incidente che gli accadde nell'ottobre del 1972, quando finì in un fossato con la sua automobile ed il suo occhio destro rimase danneggiato: la perdita della visione binoculare per un portiere è un ostacolo che, purtroppo, non è superabile.
Tornando invece ai Mondiali del 1970, l'Inghilterra venne eliminata nei quarti di finale dalla Germania Occidentale ed in quella gara non era presente in porta Gordon Banks, messo fuori combattimento da un'intossicazione alimentare (la celebre 'vendetta di Montezuma'). Al suo posto giocò Peter Bonetti che venne considerato dalla stampa britannica il maggior responsabile della sconfitta per 2-3, l'allora portiere del Chelsea fu in effetti protagonista, suo malgrado, di un grave errore che costò un gol. Ed a proposito della parata del secolo, Pelé affermo di averlo odiato più di ogni altro al mondo dopo quell'intervento strepitoso. "La rabbia però mi passo quasi subito - ha detto in proposito O'Rey - perché era la più grande parata che avessi mai visto, ho dovuto applaudirlo con tutto il cuore".