Oggi è di scena l'Europa League e il Napoli, diretta inseguitrice della Juventus in Serie A, questa sera affronterà il sedicesimo di finale di ritorno al San Paolo contro lo Zurigo, sconfitto all'andata per 3-1 Letzigrund Stadion.

Carlo Ancelotti nella conferenza di vigilia ha fatto il punto sulle strategie da adottare in campo contro gli svizzeri e sulla lotta scudetto. Ultimamente gli azzurri, nonostante l'impegno faticano a trovare il gol come è accaduto con il Torino. Per ovviare a questo problema, il tecnico ha affermato di aver focalizzato gli allenamenti sui cross e i tiri, ma occorre pazienza per ottenere risultati e soprattutto bisognerà acquisire maggior consapevolezza nei proprio mezzi.

L'intervistato sottolinea che in campo i suoi uomini creano tanto, ma realizzano poco e ciò lo lascia perplesso. La fase difensiva, invece funziona bene e questo non è un aspetto trascurabile.

L'ex Real Madrid dà qualche esigua indicazione sulla formazione anti Zurigo. Alla luce del tesoretto accumulato in casa degli avversari, ci sarà un massiccio turnover per far rifiatare chi ha speso molte energie giovedì e domenica. In difesa giocherà dal fischio d'inizio Vlad Chiriches, rientrato dall'infortunio. Parlando di Simone Verdi, il tecnico pensa che non ha dato il massimo a causa deh ripetuti infortuni per cui il suo rendimento è stato altalenante e al di sotto delle aspettative.

La lotta scudetto

Per quanto riguarda il campionato Ancelotti pensa che la sua squadra sia nella "terra di mezzo" perché è lontana sia dalla capolista, che padroneggia la classifica con tredici lunghezze di vantaggio, sia dalla quinta classificata. Il distacco non ha inciso minimamente sulle prestazioni perché sono state sempre buone, l'unica cosa che è mancata è la finalizzazione.

Il divario tra la Vecchia Signora e la sua diretta inseguitrice è da attribuire alle qualità della squadra di Massimiliano Allegri, piuttosto che dal demerito dei partenopei: "Questo distacco non è demerito nostro, ma soprattutto merito della Juventus", così puntualizza Carletto. Il tecnico emiliano si rammarica per i punti persi contro l'Inter a San Siro, la Fiorentina e il Torino.

In queste partite Piotr Zielinski è stato sfortunato perché ha mancato di un soffio gol pesanti. La lotta scudetto, nonostante il divario siderale, però continua: "Tra poco c'è lo scontro diretto, vediamo cosa accade".