Ieri, presso il JMuseum, in occasione dell’inaugurazione della mostra "Gulp! Goal! Ciak!", che celebra il calcio in fumetti, tra gli altri era presente Pavel Nedved. Il vicepresidente, passando in rassegna le caricature dei grandi campioni del passato, si è divertito a guardare la sua che lo ritrae nelle vesti di Iron Man. Da sempre la Juve ha grande predilezione per i supereroi, basti ricordare come Agnelli definii Paul Pogba il “supereroe della signora", ma oggi il suo posto l'ha preso Cristiano Ronaldo, simbolo della perfezione nel mondo del calcio.

Tra i supereroi però non bisogna dimenticare che c’è Paulo Dybala. Il dirigente non si è limitato a presenziare all'evento, ma ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti alla stampa sulla "Joya", che ritiene una pedina indispensabile per lo scacchiere tattico bianconero per cui è incedibile. “Da noi ci sono tutti supereroi e ci teniamo stretti i nostri giocatori”. Continuando, l'ex centrocampista bianconero ha sottolineato come l'argentino, pur avendo accumulato un magro bottino di gol rispetto all’andata precedente, stia svolgendo un ruolo fondamentale per la squadra che è quello di fare da raccordo tra i reparti. “Paulo è vero ha segnato meno in questa stagione, ma ha giocato meglio”. Le parole dell’intervistato sembrano sincere, perché in passato non si è limitato a strigliare il numero 10 bianconero in pubblico.

Adesso il giocatore merita di essere supportato, perché secondo Nedved si sta sacrificando per il gruppo. Alla fine di Juventus-Parma, Dybala ha lasciato anzitempo la panchina che gli era toccata per scelta tecnica, ma l’episodio a quanto pare è stato già archiviato, perché Nedved ha glissato l'argomento.

Nedved esorcizza la paura per l'Atletico

Concluso il discorso su Paulo Dybala, Pavel ha fatto il punto sulle attuali condizioni della Juventus. Assodato che nessuno nell'ambiente ha digerito l'eliminazione dalla Coppa Italia, né tantomeno il pari in casa con il Parma, il vicepresidente ha allantonato i fantasmi di una possibile crisi, puntualizzando che non c'è nessun timore per l'andata di Champions League, quando la Vecchia Signora dovrà affrontare l'Atletico Madrid.

"Non pensiamo assolutamente agli ottavi di Champions". In questo momento il gruppo, secondo Pavel, sarebbe concentrato sui due prossimi impegni di campionato, cercando di evitare d'incassare gol come è successo nelle gare precedenti. Tra la gara di Bergamo e quella allo Stadium, la Juventus ha subito sei gol, evento inusuale, le cui cause affondano negli infortuni che hanno falcidiato i titolarissimi della difesa. La BBC popola ancora l'infermiera per cui Allegri, presente all'inaugurazione, ha lavorato molto sulla coppia Rugani-Caceres ed ora a sentire il vicepresidente il problema dovrebbe essere alle spalle. La prossima sfida al Mapei Stadium contro il Sassuolo è solo una partita da tre punti, magari da risolvere con il gol di Dybala.