Ieri con l’anticipo tra i turchi del Fenerbhace e i russi dello Zenit è tornata in campo l’Europa League ex coppa Uefa. I turchi si sono imposti 1-0 sui russi con un goal nel primo tempo. Il secondo torneo continentale manca all’Italia da ben 20 anni. L’ultimo successo italiano è datato 1999 e fu il grande Parma di Alberto Malesani a conquistare il trofeo. Il torneo negli ultimi anni è stato vinto quasi sempre dalle spagnole, con l'eccezione due anni fa del Manchester, allora allenato da Josè Mourinho. La squadra vera padrona di questa competizione è sicuramente il Siviglia che ne ha vinte ben 5 e soprattutto le ha vinte in tempi recenti.

L'anno scorso il trofeo è stato vinto dall'Atletico Madrid di Simeone, che in finale ha travolto il Marsiglia.

Le favorite del torneo sono le inglesi

Tra le favorite del torneo ci sono il Chelsea di Sarri che però domenica è stato umiliato e travolto in Premier League dal Manchester City di Guardiola. I blues se la vedranno con gli svedesi del Malmoe, in una sfida che appare segnata a favore degli inglesi che possono contare sulle prestazioni di Hazard, Higuain e compagni. Tra le altre favorite del torneo c'è un'altra squadra inglese del calibro dell’Arsenal di Emery. Il tecnico spagnolo ha già conquistato la Coppa quando guidava il Siviglia. I londinesi se la vedranno con i bielorussi del Bate Borisov.

Quest’anno la competizione appare piuttosto equilibrata ed il programma delle partite da disputare lo dimostra ampiamente. Le italiane rimaste in gara sono tre, la Lazio, il Napoli e l’Inter. I nerazzurri ed i partenopei arrivano dalla Champions dove sono arrivate terze nel girone, e quindi retrocesse nella seconda competizione europea.

Turni sulla carta agevoli per entrambe le squadre, che incontreranno rispettivamente Zurigo e Rapid Vienna. Gli avversari di Inter e Napoli appaiono molto inferiori sulla carta e soprattutto il Napoli non dovrebbe avere molti problemi a passare agli ottavi. La squadra di Ancelotti dopo l' eliminazione dalla Champions, affronterà l'Europa League al meglio e, come sottolineato dal tecnico reggiano, la competizione è diventata il primo obiettivo stagionale, soprattutto dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia e la grande distanza dalla Juventus in campionato.

Favoritissimi quindi i partenopei, soprattutto perché lo Zurigo quest'anno non sta facendo grandi cose ed è a 28 punti di distanza dalla capolista Young Boys e sesto in campionato. Anche l’Inter di Spalletti parte nettamente favorita nei confronti di un Rapid Vienna da anni non competitivo nemmeno nel campionato austriaco, letteramente dominato dal Red Bull Salisburgo. Nell'Inter è scoppiato da qualche ora il caso Icardi, a cui è stata tolta ufficialmente la fascia da capitano; inoltre il calciatore non prenderà parte per sua scelta al match europeo avendo rinunciato alla convocazione. La terza italiana impegnata è la Lazio che però ha avuto il peggior sorteggio, visto che dovrà affrontare il forte Siviglia che anche in campionato sta disputando una ottima stagione.

Le altre partite in programma

Molto equilibrio si prospetta in tante partite, tra le quali mettiamo Olimpiakos-Dynamo Kiev, Sporting Lisbona-Villareal (che in campionato è penultimo e rischia la B), Viktoria Plzen-Dinamo Zagabria. Interessante la partita tra i turchi del Galatasaray ed il Benfica, entrambe seconde nei rispettivi campionati ed in piena lotta per il titolo. Molto incerte sono anche Krasnodar-Leverkusen e Shakhtar Donestsk-Entracht. Completano il quadro Celtic-Valencia, Rennes-Betis, Slavia-Genk, Bruges-Salisburgo. Proprio il Salisburgo l'anno scorso è stata grande protagonista del torneo, arrivando alla semifinale persa poi in maniera rocambolesca contro il Marsiglia di Garcia.