In questo periodo i gossip del calcio italiano riempiono le cronache sportive, più che i risultati ottenuti in campo. Juventus e Inter, sono i top club che danno più materiale alla stampa e di questi argomenti ha parlato l'ex calciatore bianconero Angelo Alessio, nell'intervista rilasciata a Sportitalia.

Il probabile divorzio di Allegri

La Juventus, dopo un inizio stagione da record sta attraversando un periodo di appannamento culminato nella sconfitta consumata nell'ottavo d'andata contro l'Atletico Madrid. Gran parte della colpa dell'inaspettata débâcle è stata attribuita all'allenatore Massimiliano Allegri, il quale secondo indiscrezioni, da lui smentite nella conferenza di vigilia contro l'Udinese, sarebbe stato vicino a rassegnare le dimissioni con decorrenza immediata.

L'intervistato come la maggior parte degli addetti ai lavori, pensa che il tecnico livornese, a stagione conclusa, divorzierà dalla 'Vecchia Signora': 'Alla Juventus tutti parlano di un addio di Allegri che probabilmente accadrà'. Al suo posto vedrebbe bene uno straniero come Zinedine Zidane che conosce bene l'ambiente a cui è rimasto legato, dopo la sua militanza in bianconero e inoltre è molto amico del presidente Andrea Agnelli. Altro punto a favore del transalpino è aver conquistato tre Champions League consecutive con il Real Madrid e ciò lo rende un professore in materia, adatto alle ambizioni di Madama. Altro papabile per sostituire l'attuale tecnico è Antonio Conte, che nel nel 2014 ha lasciato improvvisamente la Juventus ed ora dopo l'esperienza sulla panchina dell'Italia e del Chelsea, è libero.

Il tecnico pugliese conosce a menadito il club e la sua mentalità, anche per i suoi trascorsi da giocatore. Alessio è convinto che in pole rimanga l'ex Real Madrid: 'Credo che la Juve potrebbe andare su Zidane'.

La posizione di Spalletti

L'Inter dopo un buon avvio in campionato, tanto da occupare la terza piazza, ora sta attraversando giorni travagliati, soprattutto per il caso Icardi.

L'argentino, privato della fascia di capitano, sta vivendo da separato in casa, tanto da non allenarsi più in gruppo. Luciano Spalletti non ha saputo gestire la questione ed ha chiamato in causa la dirigenza che nella persona dell'ex AD bianconero Beppe Marotta sta cercando di ricucire lo strappo. Anche la panchina del tecnico di Certaldo sembra traballare, ma secondo l'ex giocatore se i nerazzurri riusciranno a mantenersi in zona Champions, il sodalizio con Spalletti potrebbe proseguire.