Il fattaccio è accaduto lunedì sera, poco prima di mezzanotte, nel programma serale di Sportitalia "Monday Night", presentato da Michele Criscitiello. In chiusura, il direttore e presentatore di Inter Channel, Roberto Scarpini, ha voluto fare i suoi personalissimi complimenti alla squadra femminile dei nerazzurri, l'ASD Inter Femminile, per aver vinto il campionato di Serie B ed essere dunque stata promossa nella massima categoria del calcio femminile. Secca la risposta del direttore Criscitiello che, con una pungente quanto fuoriluogo dichiarazione, ha affermato: "Vabbè, parliamo di calcio, lasciamo stare".

Gelo in studio

È così calato il gelo in studio, un attonito Scarpini non ha creduto alle proprie orecchie, un po' come tutti noi, del resto. Criscitiello non ha chiesto scusa per le sue affermazioni, anzi sorridente ha continuato a salutare gli altri ospiti della trasmissione. Queste sono parole che inevitabilmente discriminano non solo la squadra milanese, bensì tutto il movimento del calcio femminile che, per un motivo o per l'altro, negli ultimi giorni è balzata alla cronaca.

L'uscita di Criscitiello, si spera, dovrà essere seguita da delle scuse pubbliche e formali, perché sì, il calcio è anche femminile, così come i sacrifici che compiono migliaia di giocatrici, mosse solo ed esclusivamente dalla passione personale che hanno, dal momento che in Italia, nel 2019, questa categoria sportiva non è ancora riconosciuta come professionista, così come gli stipendi che guadagnano le calciatrici, anche di Serie A, non sono minimamente paragonabili a quelli dei corrispettivi calciatori maschili.

Criscitiello rischia la sospensione dall'Ordine dei Giornalisti

Un episodio, questo, molto simile a quello che ha recentemente visto protagonista il giornalista e commentatore Sergio Vessicchio che aveva affermato: "uno schifo vedere le donne arbitro". Ecco che dunque, per Criscitiello, non è poi così utopia aspettarsi lo stesso trattamento che l'Ordine dei Giornalisti ha preso nei confronti di Vessecchio, ovvero la sospensione. Se confermata, questa sarebbe una decisione che avrebbe conseguenze anche sul canale Sportitalia in quanto, appunto, Criscitiello non è solo giornalista ma anche direttore dell'emittente televisiva. Sicuramente Michele Criscitiello, con questa dichiarazione, rischierà molto, dal momento che quello delle donne e il calcio è un tema che già da mesi sta facendo discutere parecchio.