La Juventus è seriamente preoccupata per il rischio di squalifica in Champions League del suo giocatore di punta, Cristiano Ronaldo, a causa del gestaccio compiuto dal giocatore durante un'esultanza contro l'Atletico Madrid.

Oggi, dopo l'apertura dell'inchiesta della Uefa, arriva però un segnale importante che farebbe tirare un sospiro di sollievo a tutti i tifosi juventini.

La Uefa non fa riferimento all'articolo 15, che prevede la squalifica

La decisione della Uefa sulla sorte di Ronaldo è attesa per giovedì 21 marzo, ma intanto è arrivata l'apertura dell'inchiesta, nella quale la Uefa cita l'articolo 11 ai commi b e d del regolamento disciplinare.

Il primo comma contesta "violazione delle regole base della condotta", mentre il secondo punisce "il discredito portato al calcio e alla Uefa".

L'aspetto interessante, però, è che non viene mai citato l'articolo 15 che si riferisce alla "provocazione agli spettatori" e prevederebbe in effetti la squalifica automatica per quanti se ne rendano colpevoli. A questo punto, dunque, la punizione più probabile per Ronaldo dovrebbe essere proprio la multa, cosa che consentirebbe all'atleta di essere in campo contro l'Ajax nella prossima attesissima partita di coppa.

Fiducia in casa Juventus sulla presenza di Ronaldo

Nel mondo calcistico il gesto di Ronaldo ha fatto molto discutere, con molti commentatori e tifosi avversi che hanno fatto notare che il campione, a differenza ad esempio dell'allenatore Simeone, anche lui colpevole del medesimo gestaccio, non si è mai scusato di quanto compiuto sull'3-0 contro l'Atletico.

Intanto, però in casa Juventus cercano di difendere il proprio campione e si mostrano fiduciosi sul buon esito della vicenda. Il mister Allegri, ad esempio, già a caldo ha spiegato di non ritenere plausibile che un giocatore venga squalificato per un'esultanza avvenuta sul 3-0. Ancora più chiaramente si è espresso il vicepresidente della società torinese Pavel Nedved, che ha dichiarato di essere convinto che Ronaldo non verrà squalificato e che , in ogni, caso, non pensa che il giocatore abbia fatto nulla di male: "Bisogna capire certe emozioni" ha concluso il dirigente.

Le polemiche contro Cristiano Ronaldo

Nonostante tutto faccia pensare che si vada verso una semplice pena pecuniaria, le polemiche non sembrano placarsi. In Spagna, ad esempio, gli animi si sono maggiormente infiammanti quando è stato mostrato in video un labiale proprio di Cristiano Ronaldo nel quale il giocatore pronuncia alcuni insulti. I detrattori del giocatore aggiungono che il ragazzo si è rivolto alla curva avversaria, provocandone i tifosi e non, come ha invece fatto Simeone che si era rivolto invece ai propri tifosi.